Gli esponenti di Forza Italia contestano il ‘colpo di mano' che preannuncia l'ennesima crisi politico – amministrativa: l'approvazione del ‘project financing' del Riviera delle Palme. In cambio della messa a norma dello stadio comunale (l'impegno di spesa è di circa 3 miliardi di vecchie lire), la possibilità concessa all'ATI (Associazione Temporanea di Imprese) o agli imprenditori che proporranno la migliore offerta al bando di gara, di realizzare un Centro di 3 piani di 2.500 metri quadri cadauno (ospiterà palestre, negozi, bar, ristorante e, forse, anche una discoteca), per la bellezza di 20.000 metri cubi di cemento, nella tribuna mare del Riviera delle Palme.

Nonostante le polemiche sollevate dai consiglieri della Commissione Assetto del Territorio, per la mancata presentazione del decreto istruttorio del ‘project financing', stoppate dal presidente del Consiglio Comunale, Giorgio De Vecchis (aveva quasi imposto al dirigente del Settore Lavori Pubblici, l'ing. Cesare Buonfigli, di consegnare una copia del decreto agli esponenti della Commissione), la Giunta, a sorpresa, ha approvato l'iter tecnico – procedurale. L'innesco delle critiche, non solo dei consiglieri della minoranza, ma, addirittura, dei consiglieri della Casa delle Libertà e, in particolar modo, dagli ‘azzurri' di Forza Italia che non hanno gradito il classico blitz dell'assessore ai Lavori Pubblici (di Forza Italia), Giovanni Poli, avallato dai colleghi Ruggero Latini, Bruno Gabrielli e Gabriella Ceneri.

Come dire: Forza Italia critica Forza Italia di aver scavalcato la Commissione Assetto del Territorio. Ancora problemi per il sindaco Martinelli, innescati dalle diatribe interne (sarebbe meglio chiamarle dubbi dei consiglieri ‘azzurri' sulle capacità dei propri rappresentanti nella Giunta comunale) a Forza Italia.