Il punto sulle squadre del girone D della Prima Categoria.
| ASCOLI - Ripatransone, Campiglione e Cuprense corrono confermando di voler arrivare iniseme al gran finale.
di Pino Capasso
Il trio procede spedito, ormai non è una novità. Ripatransone, Campiglione e Cuprense confermano di volere arrivare fino a maggio a braccetto per un gran finale, ma anche per un brindisi per chi arriverà direttamente in Promozione e chi invece approderà dalla porta di servizio. Straccia, Forò e Carboni vincendo i rispettivi match, confermano lo spessore dei loro gruppi destinati ad andare lontano. Il Campiglione si sbarazza (2-0) del Porto d'Ascoli in edizione da viaggio e conferma di avere una dote: al massimo si piega, ma non si spezza. Buona fortuna Campiglione. La Due Emme Montappone, quarta forza del girone, cerca di rispondere alla capolista Ripatransone disputando una gara gagliarda. Esce dal Petrella, seppur sconfitta (2-3), con gli onori delle armi dopo aver cullato il sogno di tornare indenne dalla terribile trasferta. E' stata una bella gara con belle triangolazioni giocata su entrambi i fronti. A fine tenzone, ai ragazzi di Bagalini è rimasto nulla se non il merito di essere stati all'altezza del blasonato avversario. E non è poco!
Scontro fratricida, se vogliamo, fra Grottese e Petritoli. Dopo l'ennesima sconfitta casalinga e l'ultimo posto in classifica, per i ragazzi di Brancozzi sono tempi cupi. La vittoria (1-0) ha arriso la compagine di Pezzuoli che con questi tre punti si porta ad una lunghezza da quel quinto posto destinazione play off. Alla Grottese non rimane che sperare di evitare la retrocessione diretta visto il gap che la separa dal Piazza Immacolata attualmente sest'ultima: undici punti.
In coda, il Folgore Falerone con il mezzo passo falso casalingo (1-1) con lo Spinetoli si ritrova di nuovo ai margini del baratro. Mai, come questa volta, siamo di fronte al classico esempio di un pareggio che pesa quanto una sconfitta. Ma se la squadra fermana guarda la classifica, capisce che d'ora in avanti non può più sbagliare una mossa. Infine, l'Azzurra Tirassegno. Nello scontro fra pericolanti esce indenne dal glorioso Squarcia e strappa un pareggio (1-1) che a pochi minuti dalla fine valeva tre punti: peccato! Anche per la compagine di mister Biondi, vale quanto detto per il Folgore: tenere sempre presente la classifica. E' il momento di non fallire occasioni perchè ai fini del risultato finale possono essere importanti.
Scontro fratricida, se vogliamo, fra Grottese e Petritoli. Dopo l'ennesima sconfitta casalinga e l'ultimo posto in classifica, per i ragazzi di Brancozzi sono tempi cupi. La vittoria (1-0) ha arriso la compagine di Pezzuoli che con questi tre punti si porta ad una lunghezza da quel quinto posto destinazione play off. Alla Grottese non rimane che sperare di evitare la retrocessione diretta visto il gap che la separa dal Piazza Immacolata attualmente sest'ultima: undici punti.
In coda, il Folgore Falerone con il mezzo passo falso casalingo (1-1) con lo Spinetoli si ritrova di nuovo ai margini del baratro. Mai, come questa volta, siamo di fronte al classico esempio di un pareggio che pesa quanto una sconfitta. Ma se la squadra fermana guarda la classifica, capisce che d'ora in avanti non può più sbagliare una mossa. Infine, l'Azzurra Tirassegno. Nello scontro fra pericolanti esce indenne dal glorioso Squarcia e strappa un pareggio (1-1) che a pochi minuti dalla fine valeva tre punti: peccato! Anche per la compagine di mister Biondi, vale quanto detto per il Folgore: tenere sempre presente la classifica. E' il momento di non fallire occasioni perchè ai fini del risultato finale possono essere importanti.
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12/03/2003
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