Denunciato un uomo di origine slava per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sfruttamento di manodopera. Il fatto è accaduto a Montottone. I Carabinieri della locale stazione, a conclusione delle indagini volte a contrastare il crescente fenomeno dell'immigrazione clandestina e lo sfruttamento di manodopera, in particolare lavoro nero, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo J.D., un trentottenne di origine slava.

L'accusa che gli viene mossa è di aver favorito l'immigrazione clandestina di numerosi cittadini di origine rumena. Le indagine sono iniziate la scorsa settimana ed hanno permesso agli uomini dell'Arma di localizzare il luogo dove i cittadini clandestini erano ospitati, per essere in un momento successivo, immessi sul mercato del lavoro nero. Stamattina i Carabinieri hanno proceduto a controllare i locali di un'abitazione alla periferia di Montottone ed hanno trovato undici uomini di nazionalità rumena. Dopo le formalità di rito ai clandestini, accompagnati presso l'Ufficio immigrazione della Questura di Ascoli Piceno , è stato ordinato di lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni, come regolamentato dalla nuova legge Bossi-Fini