AREE DEMANIALI

L'area parcheggio del fosso dell'Acquachiara, la pineta di viale Marconi, l'ex Baby kart, la sede Apt e circolo velico, il Bocciodromo, il complesso di pattinaggio "Panfili", il complesso tennistico "Maggioni", le pinete e il Bambinopoli, la viabilità della zona centro, la viabilità della zona Ballarin e l'ex stadio Ballarin. Queste le aree demaniali che con un decreto ministeriale sono tornate di proprietà del Comune.

Un obiettivo presente nel mandato elettorale del Polo, raggiunto grazie all'impegno dell'onorevole Scaltritti che ha fatto da anello di congiunzione tra il Comune e il Governo. Un'operazione che nel 1999 era stata avviata dalla precedente amministrazione in base alla legge 61 del 1998 riguardante le zone terremotate ma che all'epoca non trovò realizzazione. Oggi con un decreto ministeriale tutte queste aree sono diventate patrimonio del Comune. L'acquisizione delle aree è stata possibile anche grazie all'impegno del sottosegretario Maria Teresa Armosino e il segretario dell'ufficio generale del demanio Elisabetta Spitz.

Attualmente rimane ancora incerto il futuro del Ballarin che dovrebbe tornare al Comune con un decreto atteso entro un mese. Per le altre zone sono previsti interventi di riqualificazione e manutenzione. "Un grande traguardo - ha affermato il sindaco Martinelli- che testimonia il lavoro e la collaborazione tra l'amministrazione e l'onorevole Scaltritti che si è fatto carico di questa causa".