Intervista a Luigi De Scrilli, presidente del quartiere "Albula Centro"
| SAN BENEDETTO - La sistemazione dell'Albula e dell'ex mercatino del pesce i problemi prioritari. Per la rete fognaria già stanziati più di duemilioni di euro.
di Antonella Roncarolo
Con Luigi De Scrilli, nuovo presidente del quartiere "Albula Centro" abbiamo passato in rassegna i problemi e le soluzioni da proporre all'Amministrazione Comunale.
Cosa è e a cosa serve il Comitato di Quartiere ?
Il Comitato è un ente apartitico, non ha scopo di lucro ed è fondato unicamente sull'attività gratuita da parte del cittadino residente. Il comitato, poi, promuove e favorisce la partecipazione dei cittadini all'Amministrazione locale attraverso l'approfondimento delle problematiche riguardanti il quartiere, attraverso la formulazione di proposte e la promozione di iniziative per migliorare lo sviluppo culturale, le istituzioni scolastiche, l'assistenza sociale, i trasporti pubblici, la salute degli abitanti, la sicurezza sociale, la tutela dell'ambiente, il verde e gli impianti sportivi del quartiere.
Quali sono i problemi che caratterizzano il quartiere Albula Centro ?
Ci sono alcune questioni che, a mio parere, meritano la dovuta attenzione: penso all'inquinamento acustico ed atmosferico, alla inadeguatezza della rete fognaria che spesso ha causato l'allagamento della zona e , soprattutto alla necessità di valorizzare, continuamente, il centro cittadino per scongiurare che esso si incanali in una realtà agonizzante, anche dal punto di vista commerciale, deleteria per tutti.
Quali soluzioni proponete ?
Premesso che non esistono soluzioni specifiche ed isolate per i diversi problemi urbani: viceversa le varie risposte sono tutte collegate, ritengo che l'approccio alle problematiche non debba essere attuato attraverso soluzioni tampone, ma deve costituire opportunità di miglioramento per il quartiere e di riflesso per la città, ad esempio provvedendo alla sistemazione di importanti zone, quali l'Alveo del Torrente Albula e l'ex mercatino del pesce. In merito alla inadeguatezza della rete fognaria vi è da dire che essa è risolta dato che l'attuale Amministrazione ha previsto un programma triennale di investimenti, per complessivi 2.400.000.
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06/03/2003
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