Saranno assegnate entro il mese di luglio le borse di studio per gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori statali appartenenti alle famiglie disagiate.
La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell'assessore all'istruzione Marcello Secchiaroli, i criteri di indirizzo con cui i Comuni   dovranno individuare i soggetti beneficiari. In base al piano di riparto della legge, la quota assegnata alle Marche per l'anno scolastico 2002-2003 è di 2.725 euro (oltre cinque miliardi di vecchie lire).

Entro il 16 giugno, i Comuni, cui spetta la raccolta delle domande, dovranno trasmettere la documentazione alla Giunta regionale che, nel mese di luglio, provvederà alla ripartizione della somma. Sono ammessi al finanziamento gli studenti residenti nelle Marche appartenenti a nuclei familiari che nel  2001 avevano un indicatore della situazione economica equivalente (Isee)  inferiore o uguale a 10.632,95 euro (circa 20 milioni di lire).

Per usufruire dei benefici gli interessati dovranno documentare anche le spese sostenute per la frequenza, il trasporto, la mensa e i sussidi didattici, il cui importo non dovrà essere inferiore a 51,65  euro.
I benefici riguardano oltre ottomila studenti, per la maggior parte residenti nei Comuni dell'entroterra; lo scorso anno i soggetti che hanno usufruito delle borse di studio sono stati 8.709: 3.303 per le scuole elementari, 2.717 per le medie inferiori, 2.689 per le superiori. L'importo dei benefici va dai 400 euro per gli alunni delle scuole elementari agli 800 euro per gli studenti delle scuole medie inferiori, fino ad un massimo di 800 euro per gli iscritti alle scuole   superiori.  

Le richieste devono essere compilate su un apposito modulo corredato del documento di autocertificazione delle spese sostenute.