Venerdì scorso è stato approvato dal Consiglio comunale di Montappone il bilancio di previsione per il 2003. "Come avevamo previsto -afferma l'assessore Giuseppe Mochi -non ci sono stati problemi di sorta e non abbiamo avuto nessuna difficoltà a chiuderlo". Precedentemente, con delibera di Giunta, era stata approvata la manovra tariffaria, che presenta alcune importanti novità
L'abolizione della tassa sui passi carrabili. Con questo provvedimento viene eliminata l'esazione del tributo in oggetto il cui ammontare era intorno ai 4.000 ¬ annui. In questa maniera oltre a sgravare i cittadini, vengono snellite tutte le procedure amministrative inerenti la riscossione e le eventuali violazioni.
La modifica del  regolamento dell'imposta comunale sugli immobili. Nel particolare ci sarà un abbassamento dell'aliquota sulla prima casa che dal 5,5 per mille del 2002, passerà al 5 per mille; in questo modo la riduzione ed i conseguenti benefici saranno ripartiti tra tutti i cittadini in possesso dell'immobile in cui vivono. L'agevolazione dell'aliquota al 5 per mille è estesa anche agli immobili dati in uso gratuito a parenti.

La riduzione del 5% delle tariffe della tassa rifiuti solidi urbani. Attraverso un accurato lavoro di verifica, ancora in corso (in collaborazione con l'Halley Servizi di Fermo), è stata riscontrata una sacca di evasione che ha permesso di ridurre tutte la tariffe, da quelle abitative a quelle commerciali. Il dato stimato è stato molto prudenziale, per cui l'anno prossimo ci saranno dei margini per poter ritoccare di nuovo al ribasso la pressione tributaria."Passando all'analisi del bilancio - aggiunge Mochi- sicuramente il dato rilevante sta nella vistosa diminuzione delle spese correnti, possibile grazie al pensionamento di un dipendente me anche grazie ad una maggiore oculatezza negli acquisti.

L'assessorato all'edilizia Scolastica e Patrimonio  della provincia di Ascoli, ha illustrato ieri pomeriggio i contenuti di un progetto relativo alla riparazione dei danni e al miglioramento statico dell'edificio storico dell'Istituto Tecnico Industriale Montani. Il progetto è stato inoltrato al Nucleo di valutazione per la sua ammissione al definitivo finanziamento. Si tratta di  un importo di 5 milioni e 150 mila Euro (10 miliardi e 200 milioni di lire). L'iniziativa è stata  presentata nella sede della Provincia in viale Trento a Fermo,  dal presidente dell'ente , Pietro Colonnella, dall'assessore Vincenzo Pasquarè, dal  vice preside ed il presidente del consiglio d'Istituto dell'Itis Montani e dai consulenti esterni:  prof. Coppini dell'Università di Bologna (dovcente di restauro ) e l'ing. Dazi consulente strutturale. Un altro consulente del progetto  è l'ing. Scarpelli dell'Università di Ancona. Entro l'anno saranno concessi i finanziamenti e per il 2004 è previsto l'inizio dei lavori.

Credo che il bilancio sia la cartina di tornasole del nostro modo di operare: preferiamo spendere per investimenti in conto capitale anche attraverso i risparmi della parte corrente. Basta pensare al polo scolastico in via di ultimazione, in cui abbiamo avuto la convinzione, il coraggio e l'opportunità di accendere un mutuo di quasi 1.300.000 euro. Con l'affidamento in gestione esterna di alcuni servizi, quali la raccolta dei rifiuti e la potatura del verde pubblico, abbiamo conseguito discreti risparmi ma soprattutto abbiamo razionalizzato e migliorato questo tipo di prestazioni. Per concludere, siamo orgogliosi del fatto di aver iniziato una politica di riduzione della pressione fiscale coniugata ad un aumento degli investimenti, dimostrando la perfetta coerenza con il nostro programma elettorale".