Progetto "KON-TIKI"
| PORTO S.ELPIDIO - Presentato in una conferenza stampa il connubio fra il Festival Internazionale di Teatro per Ragazzi ed una impresa locale per promuovere una linea di calzature per bambini.
E' stato presentato questa mattina, in una conferenza stampa organizzata nella Sala Consiliare del Comune di Porto Sant'Elpidio, il progetto Kon-tiki, un'originale idea di marketing per promuovere una linea di calzature per bambini, nato dal connubio tra la ditta "Abanella" di Fermo ed il Festival Internazionale di Teatro per Ragazzi. All'incontro, cui hanno preso parte il Sindaco Paolo Petrini, il titolare dell'impresa di calzature Stefano Belleggia, e gli Assessori alla Cultura del Comune e della Provincia Rosanna Vittori e Carlo Verducci, sono state illustrate le ragioni di una collaborazione, nuova ed originale per il Fermano, fra il mondo del lavoro e della produzione e quello della cultura.
"L'incontro con il Festival Internazionale di Teatro per Ragazzi è stato casuale, ma abbiamo capito subito che avevamo la stessa "mission", quella cioè, di offrire ai ragazzi degli strumenti critici per approcciare e conoscere meglio gli altri", - Ha sintetizzato così, Stefano Belleggia, il connubio fra il Festival Internazionale di Teatro per Ragazzi di Porto Sant'Elpidio e la nuova linea di calzature per bambini, lanciata attraverso il progetto Kon-tiki - "Eravamo alla ricerca di nuove idee per fare marketing, per promuovere i nostri prodotti, per comunicare con le altre culture e con una società che diventa ogni giorno sempre più multietnica. Con il Festival di Porto Sant'Elpidio abbiamo trovato la sinergia ideale per veicolare il nostro messaggio che vuole esprimersi soprattutto attraverso la cultura", ha affermato ancora Stefano Belleggia.
"Va sottolineata la qualità dell'iniziativa - ha sottolineato l'Assessore provinciale Carlo Verducci - un ente pubblico ed un'impresa che operano insieme nel campo della cultura è un fatto nuovo ed importante per il nostro territorio. Con questa iniziativa si lancia anche un messaggio importante per liberare l'infanzia dalle sopraffazioni quotidiane, con l'aiuto, tra l'altro, di un'impresa che lavora e vuole lavorare per l'infanzia". La cultura diventa quindi un veicolo importante di comunicazione commerciale, per qualificare il territorio ed i propri prodotti. "Solo all'interno di un sistema di interventi sinergici - ha dichiarato il Sindaco Paolo Petrini - il territorio e le energie culturali ed economiche che vi operano possono diventare competitive ed imporsi all'attenzione generale. In questo caso, poi, il target che si vuole raggiungere sia con il Festival, sia con il prodotto commerciale, è lo stesso ed è coerente in ogni caso con il messaggio culturale".
L'internazionalità, la multiculturalità e le diverse etnie che ogni estate si esprimono sul palcoscenico della città attraverso il Festival, infatti, aiutano a capire la diversità delle altre culture, i loro usi ed i loro costumi. La cultura e la storia di un popolo si possono esprimere anche attraverso il modo di vestire, e le calzature sono considerate da sempre un emblema in tal senso. Così le tradizioni, i colori, le linee e la cultura di vari Paesi hanno ispirato questo progetto.
"Il Festival è l'evento più importante della nostra città - ha detto l'Assessore Vittori - abbiamo legato la città alla sua immagine, così come abbiamo operato con impegno per l'infanzia e sulla multiculturalità. La comprensione della diversità, della cultura "altra" è un arricchimento ed una crescita, così come investire in cultura è una crescita culturale importante. Abbiamo investito molto per il cambiamento della città e speriamo che ciò possa avvenire anche a livello culturale, ecco perché riteniamo assolutamente importante questa collaborazione, poiché dimostra che anche l'imprenditoria comprende la cultura e la diversità culturale come una ricchezza, una risorsa su cui investire".
Questa linea di calzature sarà prodotto e commercializzato da una nuova ditta che nasce per l'occasione, distaccandosi da "Abanella", e che porterà il nome del progetto stesso, "Kon-tiki", appunto, e punterà sia al mercato nazionale, sia ai mercati europei ed esteri in generale, veicolando così nel mondo le informazioni e l'immagine del Festival Internazionale di Teatro per Ragazzi di Porto Sant'Elpidio.
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30/04/2003
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