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Samb, cinque gare con il cuore in gola

| SAN BENEDETTO - Ultima pausa per il campionato di serie C1. Da ora in poi cinque partite che determineranno il cammino della Samb. Per i rossoblù è imperativo non sbagliare più. Le partite di Samb, Crotone e Lanciano.

di Luca Bassotti

Ultimo turno di riposo per il campionato di serie C1. Da domenica 13 aprile fino a domenica 11 maggio, e quindi per le restanti cinque gare che mancano al termine della regular season, le diciotto squadre del girone B si daranno battaglia, ognuna per raggiungere il proprio obiettivo, senza risparmiare una sola energia. Ancora nessun verdetto è stato emesso e quindi si preannunciano cinque giornate piene di lotta e di ardore.

Per la Samb, che non vince più da otto giornate, c'è l'obiettivo dei play off da raggiungere. Per fare ciò, Teodorani e compagni dovranno cercare di vincere tutte e cinque le partite che rimangono e solamente così si riuscirà a scrollarsi di dosso il Crotone ed il Lanciano, che hanno annusato l'aria di crisi dei rossoblù ed inseguono anche loro il sogno di potersi giocare la promozione in serie B attraverso i play off.

Il Crotone, che ha agganciato al quinto posto la Samb, ha il piccolo vantaggio di disputare tre partite in casa (con Giulianova, Viterbese ed Avellino) e due in trasferta (con Teramo e Chieti). Stessa cosa per il Lanciano, che però è in ritardo di quattro lunghezze dal duo Samb-Crotone. Tre gare al 'Biondi' (con Vis Pesaro, scontro diretto con la Samb, e Teramo) e due in campo esterno (con Martina e Torres).
Per la Samb, invece, l'inverso ed ossia due partite al Riviera (con Giulianova e L'Aquila) e tre in trasferta (con Fermana, Lanciano e Paternò).

Da martedì prossimo, i rossoblù cominceranno a preparare nel migliore dei modi il derby con la Fermana, importante crocevia della stagione. Vincere al 'Recchioni', per la formazione dei due tecnici Matricciani e Colantuono, significherebbe ritrovare il giusto morale e soprattutto la fiducia nei propri mezzi in questo infuocato rush finale, oltre a spazzare via dannose polemiche.

06/04/2003





        
  



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