Ladro di polli, ma per una giusta causa. E' quello che ha spiegato ai carabinieri che lo avevano preso con le mani nel sacco D.A., 55 anni, abruzzese di Alba Adriatica. L'uomo è stato denunciato per avere rubato 60 galline pregiate da un pollaio di Castorano e quando è stato scoperto si è giustificato affermando di avere una famiglia numerosa da sfamare e di essere stato costretto a compiere il furto.

Una scusa che non ha certo consolato il proprietario delle galline, addolorato per la scomparsa delle amate amiche. I carabinieri gliele hanno restituite già spiumate e congelate, così come le avevano trovate nel congelatore dell'abruzzese. L'uomo è stato denunciato per furto, ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi da scasso. Per lui si potrebbe anche configurare il reato di maltrattamento di animali perché le povere galline sono state trasportate, ancora vive, stipate in alcuni sacchi. I carabinieri li hanno recuperati nell'auto dell'uomo, pieni di piume che le povere bestie avevano perso nel trasporto.

Il furto è stato compiuto qualche notte fa nel pollaio dell'agricoltore che vive alla periferia di Castorano. La porta del pollaio è stata forzata e sono state portate via ben 60 galline di razza piuttosto pregiata. Un dramma per il povero allevatore che il mattino ha trovato il pollaio vuoto. Sono partite le indagini dei carabinieri di Offida e poco dopo è stato fermato ad Alba Adriatica l'abruzzese. Le galline spiumate e pronte per essere mangiate lo hanno incastrato senza ombra di dubbio.