Piste ciclabili e lungomare, avanti tutta
| SAN BENEDETTO - Riqualificanzione del lungomare e piste ciclabili, progetti in dirittura d'arrivo. Galiè: "Sul tracciato nord non verrà chiusa una corsia al traffico".
di Franco Cameli
Il prof. Francesco Canestari, incaricato della redazione del Piano urbano del traffico ha realizzato uno studio sui movimenti a pedale, in vista della discussione del Piano delle piste ciclabili.
Nel territorio di San Benedetto dalle ore 18 alle 19 circolano mille biciclette. Il 50%, cioè 500, sono guidatori esperti, il 30%, equivalente a 300 soggetti, sono anziani, il 20%, vale dire 200, è rappresentato da nuclei famigliari.
I dati sono riferiti al periodo estivo e sono stati acquisiti tenendo sotto osservazione otto stazioni, dalle ore 18 alle 19 di tutti i giorni, in particolare viale De Gasperi, in vicinanza del ponte sull'Albula, il lungomare al confine con Grottammare, viale dello Sport in prossimità del pontino vicino al Biancazzurro, Porto d'Ascoli all'incrocio tra la Salaria e la SS/16, il lungomare di San Benedetto.
Le due piste principali nasceranno in viale dello Sport e lungomare, saranno collegate con linee di penetrazione a pettine. L'assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Poli, ha annunciato che è pronto il progetto per la ciclabile che congiungerà viale dello Sport con via del Mare, a Porto d'Ascoli. L'attuale tratto proseguirà a ovest del rilevato ferroviario per sfociare sul sottopasso di via Mare, dove è previsto il nastro dalla Caserma Guelfa alla rotonda.
Da qui si diramerà verso San Benedetto e verso la Sentina da dove, riprendendo la proposta del presidente della Provincia Pietro Colonnella, proseguirà sul lungotronto verso Ascoli.
In maggioranza è in corso la discussione per la riqualificazione del lungomare, argomento che investe anche la pista ciclabile.
In maggioranza è stato proposto di farla transitare su una fetta di marciapiede del lungomare nord, ripristinando i parcheggi a pettine. "Un'ipotesi -chiarisce l'assessore Giovanni Poli- da valutare con cautela, perché si restringe troppo il marciapiede".
"Siamo convinti -interviene il capogruppo di An, Emidio Galiè- di iniziare i lavori per il lungomare a inizio 2004. Le idee sulle quali concordiamo sono: toccare di poco la viabilità, riqualificare la parte nord con le balconate e le balaustre come negli anni Trenta, e la pista ciclabile separata dai pedoni e dalle auto".
La proposta che ha trovato ampia convergenza è allargare verso mare la rotonda di Porto d'Ascoli, e l'ampliamento a est del ponte sull'Albula, dando più spazio per il passeggio, riservando una striscia per la pista ciclabile. Il progetto sarà realizzato da un gruppo di tecnici dei Lavori Pubblici e Urbanistica, con la consulenza dello staff di Bellagamba.
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13/05/2003
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