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A Napoli un Ascoli decimato da infortuni e squalifiche

| ASCOLI PICENO - Si sono fernmati Caracciolo e Bruno, assenti al pari di Savini, Montesanto e Lavecchia appiedati per un turno dal giudice sportivo.

di Anna Rita Marini

Si pensa al futuro in casa bianconera, a partire dalla riconferma o meno del tecnico Pillon, Ieri sera c'è stato un incontro con i dirigenti in un noto ristorante al centro di Ascoli.

Il futuro riguarda però anche la partita di Napoli, dove l'Ascoli si presenterà all'appuntamento decimato da infortuni e squalifiche. Saranno assenti Savini, Montesanto e Lavecchia squalificati, e molto probabilmente anche Sasà Bruno. Il centravanti accusa un'infiammazione al polpaccio della gamba destra. Sembrava dovesse farcela, invece ieri ha avuto un riacutizzarsi del fastidio. Anche per lui una giornata di stop, una vera sfortuna per il giocatore che avrebbe voluto fortemente giocare al S. Paolo, contro la squadra della sua città, dove è cresciuto calcisticamente e per la quale fa il tifo da sempre.

Un premio che Bruno avrebbe meritato. Non sarà della gara neppure Fabrizio Caracciolo infortunato. Di Venanzio non è al meglio, ma sarà convocato. Il tecnico potrebbe essere costretto a convocare il giovane Favasuli, che sabato dovrebbe dovuto giocare con la primavera di mister Monaco la gara di ritorno contro l'Inter (a Seregno) valevole per la semifinale playoff, del campionato Primavera. Un bel guaio anche per Monaco che si troverebbe così a rinunciare ad uno dei punti di forza della sua squadra. In casa partenopea l'attesa è grande, il tecnico Colomba vuol rimanere tranquillo insieme alla sua squadra, si prevede il pubblico delle grandi occasioni. Da Napoli fanno sapere che saranno circa 50mila gli spettatori presenti.

15/05/2003





        
  



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