Si concluderà domenica prossima, in tutta Italia, la sesta edizione delle Giornate Nazionali -Donazione e trapianto di organi' (11-18 maggio). Nell'ambito di questa iniziativa si è tenuta stamane una conferenza stampa ad Ancona, per la diffusione dei dati regionali e il punto sulle cose da fare. Su queste ultime diciamo subito che il principale ostacolo da superare è quello dell'informazione e sensibilizzazione del pubblico.

Lo ha sottolineato Norberto Marotta, presidente regionale dell'A.i.d.o. (Associazione italiana donatori di organi): e per questo motivo la sua associazione, in collaborazione con la Regione Marche, ha messo a disposizione del pubblico stand informativi presso i maggiori centri commerciali. Inoltre, durante le manifestazioni sportive del prossimo 18 maggio gli atleti lanceranno messaggi informativi, come quelli contenuti nell'opuscolo realizzato appunto dai due organismi e in distribuzione presso farmacie, ambulatori e sale d'attesa di ospedali.

Sui dati si è diffuso il prof. Duilio Testasecca, responsabile del Centro regionale di riferimento Prelievo - Trapianti presso l'ospedale Torrette di Ancona. Il professore ha riferito di come sia migliorata la situazione nelle Marche negli ultimi anni: il dato è di 23 donatori nel 2002, pari a 15,7 donazioni per milione di abitanti (11,7 nel 2001, sapendo che la media italiana, in linea con il resto d'Europa, è di 18,7). Quanto ai beneficiari della nostra regione, invece, nel 2002 essi sono stati 61: 46 per un rene, 8 per il cuore, 6 per il fegato e 1 per il pancreas (rene e fegato, come è noto, sono trapianti che possono effettuarsi da donatore vivo).

Il prof. Testasecca ha poi riferito delle liste d'attesa, purtroppo ancora troppo lunghe: a tutt'oggi sono 146 i marchigiani in attesa di trapianto (105 per un rene, 20 per il fegato, 11 per il cuore, 5 per il pancreas, 4 per un polmone e 1 per l'intestino).

Altre indicazioni ha fornito il dott. Pietro Torresan, responsabile della Banca degli Occhi di Fabriano: centro di riferimento a livello regionale, inaugurato lo scorso ottobre ed operante in collaborazione con tutti gli altri ospedali del territorio. Torresan ha riferito di 216 prelievi di cornee effettuati nei primi sette mesi di vita della Banca degli Occhi, per una media di 30 al mese.
I beneficiari nelle Marche sono stati 142 (Macerata 40, Pesaro 34, Ancona 9, Fabriano 16, Ascoli 12, San Severino 30, Fermo 1).
Su questo versante, d'altra parte, va ricordato che solo il 40% delle cornee prelevate risultano poi effettivamente trapiantabili: l'obiettivo è quello di arrivare a 500 prelievi l'anno.

In rappresentanza della Regione Marche ha preso la parola Giuseppe Zuccatelli, dirigente del Dipartimento Regionale Sanità e Servizi alla persona, il quale ha sottolineato il costante impegno della Regione su questo versante e l'imminente autorizzazione che si attende dal Ministero per iniziare l'attività di trapianto di rene presso il Centro regionale di Torrette, già operativo dal punto di vista logistico-organizzativo dal dicembre scorso.