Luciano Gaucci assisterà alla gara di andata delle semifinali dei play off, fra la Samb ed il Pescara, che si disputerà al Riviera. Il patron romano, nonostante sia impegnato nello stesso giorno per la Prima Comunione della figlia Federica, non vuole mancare all'importante appuntamento e cercherà di spronare i suoi ragazzi al successo con la compagine abruzzese. Un po' come gli è riuscito nella vittoriosa partita casalinga con il Giulianova quando, vedendo che i rossoblù erano timorosi e non riuscivano a sbloccare lo 0-0, ha preso in mano la situazione e abbandonando la curva nord si è portato a ridosso del terreno di gioco del Riviera per incitare i propri giocatori a dare fondo a tutte le energie, senza avere paura. Come d'incanto, la Samb segnò e vinse il confronto con il Giulianova. Chissà se riuscirà a ripetere questo sortilegio anche nella prima sfida con il Pescara.

Attraverso un comunicato stampa della società rossoblù, Luciano Gaucci rivolge un appello a tutta la città di San Benedetto e ai tifosi di venire numerosi allo stadio per incitare gli uomini di Colantuono alla vittoria con la formazione di Ivo Iaconi. E' questa la risposta del patron romano ai veleni sparsi ad arte dai dirigenti del Pescara, soprattutto in riferimento alle sempre vive polemiche sorte, nella scorsa stagione, quando gli abruzzesi furono eliminati dal Catania, nei play off, a loro dire in una maniera poco limpida.

L'ultimo veleno, in ordine di tempo, è quello del presidente della società abruzzese, Pietro Scibilia, che in una trasmissione di un'emittente televisiva pescarese ha così dichiarato: "Non abbiamo nulla contro la Samb, ma odiamo la famiglia Gaucci".

Non tarda ad arrivare la risposta di Alessandro Gaucci, che nella prossima settimana farà visita alla squadra di Stefano Colantuono. "Se parlano così è perché hanno paura - afferma il figlio di Luciano Gaucci - I dirigenti del Pescara devono stare attenti a quello che dicono, anche perché noi rispettiamo tutti. Non so se Scibilia effettivamente abbia proferito quella frase, ma non abbiamo mai fatto niente al presidente del Pescara. Mi dispiace che si sia venuta a creare questa situazione. Con il Catania non c'entriamo nulla. Lo ripeto, non abbiamo mai avuto nulla a ridire con il Pescara, ma poi non mi interessano queste cose. L'importante che la squadra giochi come sa, perché sono convinto che diremo la nostra".

Contro il Pescara, in campionato, la Samb ha disputato due sfortunate gare, raccogliendo molto poco rispetto a quello che era riuscita a costruire. "E' vero, siamo stati sfortunati - continua Alex Gaucci - Poi ora che ci penso, il Pescara non si può lamentare degli arbitraggi. Nella gara disputata in Abruzzo la Samb è stata penalizzata sotto questo aspetto. Nel match del Riviera può succedere di tutto, visto che i play off sono un terno a lotto. Noi ci proveremo a superare il Pescara".

Intanto slitta la decisione da parte della Prefettura di Ascoli in merito all'aumento della capienza del Riviera per la gara contro il Pescara. Era prevista per oggi, ma sembra che possa arrivare ad inizio della prossima settimana. Stamattina al Riviera c'è stato un sopralluogo effettuato dal dirigente del Commissariato, dott.ssa Patrizia Carosi, il d.g. della Samb, Claudio Molinari, e l'assessore Giovanni Poli.