Il Municipio sta per cedere la gestione del ciclo integrato delle acque al Ciip. La stipula dell'accordo darà mandato all'Ato di conferire gli indirizzi all'ex Consorzio Idrico, il quale dovrà occuparsi della gestione della rete dell'acqua potabile (mansione che svolgeva anche prima di trasformarsi Ciip), fogne e depuratore. Finora il Comune ha incassato dal Consorzio la quota di fogne e depuratore.

Il Bilancio 2003 ha previsto 1 milione e 490 mila euro in entrata, che dal 2004 saranno azzerati, come sarà cancellata la voce in uscita dello stesso importo, che l'Amministrazione spende per la manutenzione degli impianti. Il passaggio  delle consegne avverrà nei seguenti tempi: il 1° luglio l'Ato affiderà la gestione dell'acquedotto all'ex Consorzio Idrico; il 1° ottobre le fognature; il 1° gennaio 2004 il servizio di depurazione. Il Comune cesserà anche il versamento del canone all'Ato, di circa 40 mila euro l'anno.

Tutto è pronto per la sigla dell'accordo. Tuttavia, gli amministratori cittadini hanno manifestato perplessità sull'utilizzo a titolo gratuito degli impianti da parte del Ciip. Ma l'ex Consorzio Idrico si accollerà l'esborso per i mutui residui, e prenderà in carico il personale dipendente, attualmente impiegato per fogne e depuratore.