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I consiglieri Vincenzo Rosini e Francesco Baiocchi estromessi dalla maggioranza

San Benedetto del Tronto | Il sindaco ha messo alla porta i due dissidenti. Martinelli: "Per ora niente rimpasto di Giunta".

di Franco Cameli

Il sindaco Domenico Martinelli ha messo alla porta i consiglieri di maggioranza Vincenzo Rosini, Lega Nord, e Francesco Baiocchi, Lista Martinelli, ritenuti responsabili di aver destabilizzato per due anni la colazione del Polo, nonché dell'imboscata che ha fatto mancare il numero legale al Consiglio di lunedì sera. Ripercussioni anche in FI, con le dimissioni del vice coordinatore Nazzareno Pompei.
"Quello che è successo durante il Consiglio -ha detto Martinelli- non è stato gradito, in quanto l'azione di Rosini e Baiocchi è stata premeditata e questo non è possibile accettarlo. I due consiglieri hanno abbandonato l'aula, scegliendo di autoescludersi dalla coalizione. Ho deciso che da questo momento non verranno più convocati alle riunioni di maggioranza". 

La pubblica assise di lunedì è durata poco più di un'ora. Approvato il primo punto all'odg, Variazione al Bilancio di previsione, si è passati al secondo, Regolamentazione per l'applicazione del condono Ici, Tarsu e Tosap. Mentre relazionava il promotore, l'azzurro Giuseppe La Manna, il consigliere dello Sdi, Nino Capriotti, ha chiesto la verifica del numero legale. Il centrosinistra ha abbandonato l'aula, mentre il presidente del Consiglio, De Vecchis, faceva l'appello. Nelle postazioni del centrodestra erano vuoti i banchi di Baiocchi, Rosini, Felicetti, Tassotti, Rossi, Galiè e Stefano Nico. Erano presenti in 12 più il sindaco. Cioè ne mancavano tre per arrivare al numero legale. Alle 21.37, De Vecchis ha sciolto la seduta.

Perché, tra 7 assenti, le colpe sono ricadute su Baiocchi e Rosini?
"Perché -ha chiarito Martinelli- Rossi, Felicetti e Tassotti avevano comunicato l'assenza, Galiè e Nico erano momentaneamente andati dal vicesindaco, mentre Baiocchi e Rosini avevano confermato la partecipazione. I due fin dall'inizio si sono dimostrati ostili, giocando sugli scontenti e sulle ambizioni personali. Credo che non abbiamo bisogno di questi personaggi dai mille volti, che si mostrano amici e poi tradiscono. Quando un nemico  l'ho di fronte so come devo difendermi: è bene perciò sapere che stanno all'opposizione".

Martinelli ha chiarito che non ci sono ipotesi di rimpasto di Giunta e ha messo la parola fine alla Lista Martinelli. Furono eletti nella civica Tassotti, Rosini e Baiocchi. Il primo è passato nell'Udc, il secondo e il terzo lo hanno messo nei guai.

27/05/2003





        
  



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