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L'I.T.C.G. "Umberto I" diploma 13 geometri

Ascoli Piceno | Si è concluso con la consegna di 13 attestati il corso di Educazione al Patrimonio Artistico Culturale ed Ambientale.

di Mauro Giorgi

Si è concluso stamane, con la consegna dei 13 attestati agli studenti, il corso di Educazione al Patrimonio Artistico Culturale ed Ambientale nato grazie all'impegno sinergico fra l'Istituto Tecnico per Geometri ed il Collegio dei Geometri della Provincia di Ascoli Piceno.
Questa cooperazione, iniziata circa quattro anni fa, si prefigge di ampliare l'offerta formativa dell'Istituto e di formare, attraverso un programma triennale di studi, dei futuri geometri che siano esperti in restituzione grafica computerizzata applicata ai beni culturali.

Questa innovazione, avente il fine di offrire agli studenti la possibilità di apprendere direttamente dal mondo professionale, si svolge nell'arco di tre anni, per un totale di 180 ore (l'equivalente di due ore settimanali extra didattiche) e prevede periodi di stages presso studi professionali, segnalati dal Collegio dei Geometri, con lo scopo di ottenere il raggiungimento di una competenza adeguata e sufficientemente corretta nella tutela e valorizzazione del patrimonio artistico culturale ed ambientale.

A tal proposito, presso l'aula Magna dell'I.T.C.G. “Umberto I”, si è svolta la cerimonia di premiazione alla quale hanno partecipato il dirigente scolastico prof. Francesco Andreani, il preside dell'Ordine dei Geometri Aldo Neri, il presidente del Consiglio d'Istituto Signor Barboni, la coordinatrice del corso professoressa e architetto Lina Pagano, il consigliere dell'Ordine dei Geometri Adriano Tirabassi Teodori ed infine una folta rappresentanza di alunni.

“E' il secondo anno consecutivo che consegniamo questi diplomi – dichiara l'architetto Pagano – Questo corso integrativo e impegnativo, prosegue, si accolla una materia in più all'anno di due ore settimanali”.

Il preside Andreani ha proseguito col dire:
“Innanzitutto voglio ringraziare e salutare tutti gli studenti qui presenti. Questa cerimonia, prosegue, è la conclusione di tutte le attività scolastiche integrative che si sono sviluppate dal momento della progettazione ad oggi. Tali corsi, aggiunge, rappresentano uno strumento di crescita culturale e personale. La possibilità di dare un più ampio bagaglio culturale, inoltre, stimola gli interessi di ogni studente. Quest'impegno sinergico con “l'esterno”, precisa, permetterà ai ragazzi di radicare, capire e rispondere alle sollecitazioni del mondo del lavoro e degli altri contesti. Il nostro scopo principale, conclude, è quello di mettere alla prova lo studente nell'ambito intellettuale e vocativo della cultura e della professione”.

28/05/2003





        
  



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