Un marocchino di 40 anni è stato arrestato dalla Polizia con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e dichiarazione di falsa identità. L'uomo aveva venti diverse identità e, quando si è visto scoperto, ha addirittura tentato di spacciarsi per indiano. Un trucchetto che non lo ha salvato dall'arresto. E' stato condannato a tre mesi di reclusione, pena sospesa, e quindi gli è stato intimato di abbandonare l'Italia.

Lo straniero è stato fermato l'altro pomeriggio nella sede della Croce Rossa di via Tedeschi, dove si era presentato completamente ubriaco. All'inizio aveva infastidito il personale in servizio, ma poi il suo atteggiamento era diventato più agressivo: pugni e calci contro le porte e gli arresi della pubblica assistenza.

A quel punto è stata chiamata la Polizia che ha fermato lo straniero e lo ha fattos alire su una volante. Per tutta risposta, il marocchino ha colpito due agenti, provocandogli ferite giudicate guaribili in una decina di giorno.