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"La scuola adotta un monumento"

| ASCOLI PICENO - Silvestri: "Il progetto della scuola elementare di Monticelli si propone di rilanciare il tema della protezione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale e ambientale".

Le classi terze della scuola elementare di Monticelli T.N., con le insegnanti Annunziata Berrettoni, Caterina Di Marco e Giovannina Vetri Buratti, nel quadro  del progetto "La scuola adotta un monumento", promosso dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione, hanno avviato un interessante lavoro di ricerca, a più livelli sulla storia e sulla conservazione del Tempietto di Sant'Emidio alle Grotte, opera di G.Giosafatti, (sec. XVIII) inglobato nella parte collinare di Ascoli.

"Il Progetto "La Scuola Adotta un Monumento" - ha commentato l'assessore Gianni Silvestri - si propone la riscoperta del nostro patrimonio artistico e culturale, rivolgendosi ai giovani. E' un'opportunità offerta agli studenti , dai bambini delle elementari ai ragazzi delle superiori, di vivere da protagonisti la conoscenza e la valorizzazione del territorio, facendosi tramite perché anche altri imparino ad apprezzarlo e rispettarlo. Questo programma possiede un potenziale didattico notevolissimo sul piano della sensibilizzazione al patrimonio, dell'educazione civica e dell'integrazione europea. Il progetto della scuola elementare di Monticelli ha proseguito l'assessore Silvestri - si propone di rilanciare il tema della protezione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale e ambientale grazie all'apporto e al coinvolgimento degli alunni; adottare un monumento non solo per conoscerlo ma anche per salvaguardarne la conservazione".

Dopo una prima fase di analisi storica e strutturale, i bambini della scuola elementare di Monticelli effettueranno un'approfondita ricerca sullo stato attuale del  Tempietto e affronteranno lo studio del territorio in cui è ubicato. Il lavoro,che è iniziato nel corso dell'anno scolastico, si concluderà a giugno del prossimo anno con una proposta progettuale di riqualificazione. Gli studenti si avvarranno della collaborazione, anche on line, di esperti, utilizzando vari strumenti tecnologici e si sta valutando la possibilità di effettuare gemellaggi con scuole di altri Paesi coinvolti in analoghi progetti.

03/05/2003





        
  



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