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"Piovono mucche" opera prima di Luca Vendruscolo

| SAN BENEDETTO - Al Cineforum per parlare dei difficili rapporti tra normalità e diversità.

di Antonella Roncarolo

       
 La normalità nella diversità. Questo  il tema della proiezione di sabato mattina organizzata dal cineforum, l'assessorato ai servizi sociali e l'associazione Biancazzurro, incentrata sul film di Luca Vendruscolo "Piovono Mucche".  Venerdì sera il film sarà proiettato all'interno del normale programma del cineforum, mentre sabato mattina sono invitati alla proiezione tutti gli "addetti ai lavori": insegnanti di sostegno, operatori delle cooperative sociali, studenti dei due licei psicopedagogici presenti sul territorio.

Chi l'ha detto che solo i militari hanno la vita dura? Nemmeno gli obiettori di coscienza se la passano tanto bene, almeno a vedere quello che succede alla comunità per disabili "Ismaele". Tra cateteri, attacchi improvvisi di dissenteria e problemi comportamentali dei degenti, le corsie della comunità sono come una trincea in cui ogni giorno si gioca la lotta tra il caos della disorganizzazione e il subisso delle mansioni da affrontare. Flora, la responsabile degli obiettori, disabile essa stessa, è come un piccolo dittatore in carrozzina; il vicepresidente Rodovalerio è preoccupato solo di far quadrare i conti a fine mese; don Anselmo, poi, il fondatore, vive costantemente con un piede qui e l'altro in Africa. I disabili sono ognuno un caso umano, con i loro problemi e la loro sensibilità da non ferire: c'è Francone, abbandonato da tutti e bisognoso di cure mediche ma che rifiuta il contatto con i dottori, Renato che è rimasto paralizzato dalla testa in giù dopo un incidente ma che continua a fare il bulletto e trattare i suoi loschi traffici anche da dentro la comunità, e poi tutti gli altri che danno il loro bel daffare. D'altra parte per gli obiettori, costantemente sotto organico, questo è solo un momento di passaggio, per cui perché farsi coinvolgere personalmente? Dopo un anno torneranno alla vita di tutti i giorni e chi s'è visto s'è visto, quindi meglio spassarsela finché dura e usare le corsie per improvvisare festicciole e l'ambulanza per gite poco convenzionali.

Piovono mucche, film italiano presentato in concorso al Torino Film Festival 2002, è il primo lungometraggio di Luca Vendruscolo, che ha tratto la materia dalla sua esperienza personale e da quella di altri ex obiettori di coscienza come lui e l'ha trasformata in una sceneggiatura vincitrice del premio Solinas nel 1996. Di norma questa non è garanzia di un film necessariamente valido, ma possiamo assicurare che Piovono mucche sfata questa tradizione. L'opera, che gratifica di una visione e per una volta riconcilia con il cinema italiano medio, ha la rara sensibilità di allontanarsi dalla mediocrità di altri prodotti simili, poiché è capace di affrontare un tema non facile come quello dei disabili con uno stile personale che mescola all'uso di una cinepresa mai piatta un piglio umoristico e momenti di intensità emotiva per fortuna raramente gratuiti. Risultato raggiunto anche grazie (o soprattutto) all'utilizzo di veri attori disabili e pazienti di simili comunità, per una volta trattati con l'onestà e il rispetto che si dovrebbe loro, senza le strumentalizzazioni che sono la regola nel mondo dello spettacolo, tanto da farci dimenticare in breve che quelli sono veri portatori di handicap e permettendoci l'immedesimazione nel loro punto di vista.
Tema sempre scottante e da non prendere mai alla leggera o per scontato dato che l'ipocrisia al riguardo è tanta, come può testimoniare chi ha assistito alla proiezione ufficiale del film a Torino, che, iniziata in ritardo proprio per attendere gli interpreti in difficoltà nel raggiungere la sala anche a causa della loro condizione, ha visto ugualmente alzarsi delle insensibili proteste da parte di chi la diversità la accetta solo se è dall'altra parte dello schermo. Forse anche a causa di troppi film che non hanno i numeri e l'esperienza di prima mano per affrontare simili argomenti. Non certo in questo caso.

La proiezione speciale di "Piovono Mucche" fa parte delle iniziative programmate dal Comune per l'anno europeo della disabilità, che cade appunto nel 2003. «E' una delle iniziative che vogliamo attivare per veicolare nel modo giusto la conoscenza della disabilità - dice l'assessore ai servizi sociali Pasqualino Piunti - affinché ci sia sempre maggiore contatto tra le persone disabili, chi si spende per aiutarle ed il cittadino cosiddetto "comune"».
 

07/05/2003





        
  



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