GROTTAMMARE: Bertaccini, Palantrani, Carboni, Traini (75' Oddi), Corsi, Erbuto, Binari, Marcucci, Bollettini (69' Deogratias), Rossi (58' Del Moro), Corvo. All.: Beni.
URBISAGLIA: Martino, Luciani, Sampaolesi, Bucci, Re, Lattanzi (46' Maccaroni), Cento, Domizi, Bianchi, Mengani (61' Conforti), Verdicchio. All.: Destro.
ARBITRO: Esposito di Ascoli.
RETI: 11' Traini (G), 17' e 44' (rig.) Bianchi (U), 24', 29' (rig.) e 48' Corvo (G).

La coppia del gol Bollettini-Corvo mette in ginocchio l'Urbisaglia e trascina in finale il Grottammare. Nonostante il caldo e le gambe pesanti per aver giocato solo tre giorni fa, le due squadre hanno dato vita, soprattutto nel primo tempo, ad una gara spettacolare ricca di gol (ben sei) ed emozioni, roba rara in partite in cui ci si gioca una stagione. La sfida si scalda subito: già al 11', il Grottammare passa in vantaggio al termine di una mischia nata in area ospite e conclusa da un tiro ravvicinato del giovane Traini che lascia di sasso Martino.

Cinque minuti dopo arriva il pareggio della squadra di Destro: Domizi libera in area Bianchi che si presenta a tu per tu con Bertaccini superandolo di precisione. Al 24' i biancazzurri tornano in vantaggio grazie ad un'ingenuità di Martino: il portiere strattona in area di rigore lo sgusciante Bollettini dopo essersi fatto sfuggire il pallone dalle mani. Esposito concede il rigore, trasformato dallo specialista Corvo.

Passano tre minuti ed è ancora il tandem Bollettini-Corvo a collezionare la terza rete biancazzurra: il primo viene steso al limite dell'area ed il secondo, su punizione, infila l'angolino basso alla sinistra di Martino.

La gara resta gradevole e continua a regalare emozioni anche e, soprattutto, grazie ad un Urbisaglia che non ha intenzione di gettare la spugna: al 36' gli ospiti colpiscono un clamoroso palo con un gran diagonale di Domizi, mentre al 42' è Bertaccini a distendersi per deviare con i pugni un'insidiosa punizione di Mengani. Nel finale, l'Urbisaglia accorcia meritatamente le distanze con un rigore realizzato da Bianchi e concesso per un sandwich in area ai danni dello stesso numero nove.

Nella ripresa le speranze degli ospiti di riaprire match e discorso qualificazione durano solo 3': al 48', infatti, Bollettini, il migliore dei suoi, se ne va sulla sinistra e, dopo un paio di doppi passi, imbecca in area Corvo che, dall'altezza del dischetto, spiazza l'incolpevole Martino. Da questo momento in poi, fatta eccezione per una punizione di Domizi bloccata dall'attento Bertaccini, non succede più nulla.

Le ultime emozioni le regalano i tifosi di casa che intonano un "Massimo "Cioffi" vinci per noi" ed un "non mollare mai" entrambi rivolti al tifoso della Samb precipitato domenica scorsa dalla curva Nord e che, in questi giorni, all'ospedale di Ancona sta giocando la sua partita più importante, quella per la vita.