L'attesa è finita, finalmente si gioca. A distanza di quindici giorni dal match di andata, Grottammare e Fortis sono di nuovo di fronte, oggi pomeriggio al "Comunale" di Grottammare (ore 16.30), per la seconda e decisiva sfida, quella dalla quale uscirà il nome della squadra che andrà ad affrontare il Teoreo di Montoro nella finalissima della fase nazionale. Si riparte dal 3 a 3 della gara di andata, un risultato che consente a Marcucci e compagni di raggiungere la finale anche con un pareggio.

Il tecnico biancazzurro Roberto Beni, però, non si fida: "Il risultato dell'andata potrebbe sembrare buono, ma non è così. Avrei detto la stessa cosa anche se avessimo vinto con un gol di scarto; e questo perché la Fortis, quindici giorni fa, ha dimostrato di essere una grossa squadra. Ha un potenziale offensivo impressionante: in avanti, infatti, ha dei giocatori che possono far gol in qualsiasi momento. Cercheremo di difenderci con ordine e lucidità".

Vista l'importanza e la difficoltà della partita, l'allenatore rivierasco coglie l'occasione per fare un appello ai tifosi: "Prima di tutto, e quindi, prima di noi viene la Samb, com'è giusto che sia. Ma se qualcuno non avesse trovato il biglietto per Pescara potrebbe venire al "Comunale" a darci una mano. Oggi pomeriggio sarà una battaglia e noi avremo bisogno del sostegno dei tifosi per superare questo ennesimo ostacolo".