Svegliarsi di notte e trovarsi a tu per tu con un ladro non è certo la più bella delle esperienze.

Se poi vittima dell'impavido "topo d'appartamento" è un consigliere comunale di una parte politica che più volte ha insistito sulla questione della sicurezza cittadina, allora la storia si amplifica ulteriormente.

E' quanto accaduto al consigliere di Forza Italia, Maria Tiziana Piombin: suo marito, peraltro presidente dell'Associazione Angeli Custodi, si è trovato davanti agli occhi un ladro, che, nella notte di ieri, si era insinuato in casa loro.

"Mio marito ha sentito dei rumori e si è imbattuto in un uomo in corridoio", racconta il consigliere Piombin, "io e mia figlia abbiamo sentito un certo frastuono, lo sentivamo urlare contro quello sconosciuto e per la paura ci siamo chiuse in bagno. L'uomo si è precipitato in cucina e si è gettato dalla finestra, scendendo dal tubo del metano. Noi siamo al quinto piano...".

Secondo quanto testimoniato dalle sfortunate vittime, la refurtiva sarebbe piuttosto modesta: un paio di jeans, ritrovati questa mattina in zona Fonte di Mare, ed il portafogli che era nella tasca.

Lo stesso copione seguito la settimana scorsa in un'altra abitazione della stessa frazione di Cascinare.

"A livello politico abbiamo sollevato più volte la questione della sicurezza cittadina", aggiunge il consigliere Piombin, "e, avendo avuto un'esperienza diretta tra le mure di casa, posso dire sempre con maggiore sicurezza che non avevamo torto. Non si trattava di allarmismo allora come non lo è oggi. Bisogna prendere dei provvedimenti seri perchè la popolazione ha paura. Sorpattutto nelle frazioni la situazione potrebbe degenerare. Bisogna intervenire".