La maggioranza discute la riqualificazione del lungomare. Nella riunione di giovedì, il sindaco, Domenico Martinelli,  gli assessori all'Urbanistica, Leo Sestri, ai Lavori Pubblici, Giovanni Poli, l'ing. Germano Polidori e l'incaricato della redazione del Prg, il prof. Piergiorgio Bellagamba, hanno illustrato ai capigruppo le bozze dei progetti redatti su indicazione dei partiti della Cdl. Assenti il capogruppo di An, Emidio Galiè, impegnato in una riunione di partito, e i due dissidenti: Vincenzo Rosini, Lega Nord, e Francesco Baiocchi, Lista Martinelli. 

Per il tratto nord, da Las Vegas al ponte sull'Albula, Bellagamba ha prospettato tre ipotesi.
1- Spostare la pista ciclabile sulla parte ovest del marciapiede, una soluzione che porterebbe ad istituire i parcheggi per le auto a spina di pesce. Questa proposta sembra aver sollevato  perplessità, perché se il lungomare verrà realizzato per migliorare la qualità della vita, dovranno essere aumentati gli spazi ciclopedonali. Qui, invece, andrebbero a diminuire; 
2-  riduzione di un terzo dei parcheggi, che scenderebbero da 120 a 80, i posti auto persi sarebbero recuperati nelle adiacenze del litorale. I 40 spazi rimasti liberi verrebbero arredati con panchine e punti per la sosta delle bici;
3- eliminazione totale dei parcheggi. La soluzione per la sosta delle auto dovrà trovarla l'incaricato della redazione del Put, l'ing. Canestrari.
"Si tratta -ha spiegato l'assessore Sestri- di elaborati che il prof. Bellagamba ha realizzato seguendo i suggerimenti dei partiti di maggioranza. Prima di arrivare alla definizione ci saranno ulteriori confronti, poi il progetto esecutivo e il bando di appalto. Comunque, il lungomare è visto in funzione del Piano idea, e si farà prima del Piano idea, nel 2004".

Per il lungomare sud il progetto è più ampio. La rotonda di Porto d'Ascoli è vista come una grande piazza allargata verso mare, per farne un centro di socializzazione, con spazi concerti, feste di quartiere e manifestazioni di varia natura. La pista ciclabile  in direzione Sentina passerà tra via San Giacomo e gli alberghi. Dalla rotonda verso San Benedetto verrà migliorata quella esistente, che diventerà a serpentone, perché la zona è molto frequentata dai pedoni che spesso vedono sfrecciare le due ruote a tutta birra.

Il percorso ondulato induce i ciclisti a viaggiare ad andatura moderata. Sul fronte delle spiagge libere le rotonde, dove spostare a pettine i chioschi degli ambulanti, che attualmente oscurano la vista del mare. Il completamento dell'arredo, con il rifacimento di tutti gli impianti elettrici, idrici e fognari, la pavimentazione, i marciapiedi e l'illuminazione pubblica. Per le opere verrà utilizzato il ricavato della vendita della Farmacia Comunale, quasi 5 miliardi di vecchie lire.

Il sindaco aveva annunciato che una parte sarebbe stata utilizzata per piazza San Pio X ma, visti i tempi lunghi per l'accordo con i proprietari della terra, i 5 miliardi potrebbero essere dirottati tutti sul lungomare, recuperando altrove i fondi per la piazza.