E' sempre più guerra fra il presidente della Figc, Franco Carraro, e Luciano Gaucci. Il caso Catania rimane al centro dell'attenzione del calcio nazionale e sta rallentando la programmazione della prossima stagione agonistica della Samb, preoccupando i tifosi rossoblù che vogliono notizie certe sul futuro della propria squadra. Ma andiamo con ordine.

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo ha respinto quest'oggi il ricorso della Figc e così resta ancora esecutiva l'ordinanza del Tar di Catania che, sospendendo la decisione della Corte Federale, ha dato alla società siciliana due punti in più in classifica. Secondo questa decisione il Catania rimane in B, ma il presidente della Figc non si arrende e vuole difendere l'autonomia dello sport e promette lunghe battaglie anche a costo di arrivare al 31 luglio, data in cui verranno stilati i calendari. "A quella data Carraro non sarà più su quella poltrona – è la risposta di Luciano Gaucci – Noi speriamo nell'allontanamento".

Secondo alcune indiscrezioni, Carraro troverà alcuni cavilli giuridici per prolungare i tempi per il definitivo destino del Catania, fermo restando che nel Consiglio Federale di oggi ha poi ribadito che non ci saranno modifiche e ripescaggi in serie B, che rimarrà quindi a venti squadre. Ora, per il caso Catania, la palla passa alla camera di conciliazione arbitrato del Coni, ma proprio quest'oggi l'organo presieduto da Petrucci ha raggiunto un importante accordo con la Figc. Il Coni pagherà alla Figc il 30% invece del 35% delle quote incassate dalle scommesse, ed il 15% invece del 35% sui minimi garantiti, quando verranno incassati. Insomma, pur avendo tutte le ragioni del caso, Gaucci potrebbe rimanere stritolato e a questo punto non sarebbe così tanto sicura la partecipazione della formazione siciliana al campionato di serie B.

Potrebbero quindi esserci delle minime probabilità che il Catania, così da verdetto del campo, debba disputare, nella prossima stagione, il torneo di C1. E qui entrerebbe in ballo la Samb. Uno stesso proprietario può mantenere due squadre nello stesso girone? Secondo il regolamento federale è possibile e la scelta su una delle due da tenere deve essere effettuata nel giro di due anni. Ma con un piccolo particolare: la Figc, sin da subito, manderebbe un commissario straordinario a gestire una delle due società.

Ecco perché spiegate in queste ore le continue voci che vedrebbero una volta Gaucci vendere la Samb ed un'altra rimanere nella società rossoblù. Dopo la cordata dell'imprenditore pescarese Enzo Amadio, che ha comunque smentito la trattativa d'acquisto della Samb, nelle ultime ore sarebbe spuntata una cordata di imprenditori locali che operano nel settore dell'edilizia e che troverebbero l'avallo del sindaco Martinelli. Sembra che siano risalibili ad alcuni soci della Adriatica costruzioni edili, come Carmelo Silvestri, Raniero Iacoponi, Piergallini e Pierantozzi. A ricoprire la carica di presidente potrebbe esserci Lino Mozzoni, titolare della Seba-Eurocornici di Centobuchi e, nei due ultimi campionati, sponsor della compagine rossoblù. La trattativa d'acquisto della Samb sarebbe in fase embrionale, ma comunque ci sarebbe l'ex tecnico del Gubbio, Marco Alessandrini, contattato da questa cordata di imprenditori locali, che starebbe attendendo l'evolversi dei fatti.