Voleva denunciare le persone che lo avevano minacciato e invece è finito in carcere per truffa e furto, tradito dalla sua ingenuità.  Roberto Menchise, pregiudicato di 33 anni, originario di
Genzano di Lucania, ha denunciato il ricatto subito al commissariato di polizia di Senigallia, che ha perseguito i responsabili dell' estorsione, ma anche il denunciante, colpito da un
ordine di custodia per truffa e furto avendo depredato un disabile presso il quale lavorava come badante.

Stando alle accuse che hanno portato in carcere Menchise, l'uomo avrebbe rubato i soldi che l'anziano che assisteva gli dava per pagare le bollette e si sarebbe anche servito della sua carta di credito. Alla fine era scattata nei confornti del badante una denuncia da parte dei familiari che ad aprile aveva portato all'emissione di un ordine di cattura. Ma Menchiese nel frattempo aveva fatto perdere le sue tracce. La polizia lo ha riconosciuto solo quando è
andato a denunciare una presunta estorsione che avrebbe subito nella ditta di facchinaggio di Ancona per la quale aveva brevemente lavorato. Al momento di fornire le generalità è venuto allo scoperto che l'uomo era ricercato e così per lui sono scattate le manette.