Il furto è stato compiuto a Porto d'Ascoli lungo la Statale. I ladri dopo il colpo sono fuggiti su una moto di grossa cilindrata.

Hanno atteso che si fermasse al primo semaforo rosso, gli hanno sfondato il finestrino dell'auto e si sono portati via la busta con parte dei 30.000 euro appena prelevati. La vittima del furto ha reagito, la busta si è rotta e circa 10.000 euro sono caduti all'interno della
macchina. I ladri sono però riusciti a portarsi via gli altri 20.000 euro, facendo perdere le loro tracce.

Il furto è stato compiuto nella tarda mattinata. Il derubato, un impiegato sambenedettese, si era recato alla Banca delle Marche di zona Ragnola per un prelievo di 30.000 euro. Non si era accorto che i due malviventi lo stavano seguendo.
 L'uomo è risalito in auto, ha messo i soldi nel portaoggetti del cruscotto e si è diretto verso il centro di Porto d'Ascoli. Arrivato al semaforo davanti al bar Marzonetti è stato costretto a fermarsi perché era rosso e a quel punto il ladro seduto dietro la moto è sceso, ha rotto il finestrino sul lato destro dell'auto e ha afferrato la busta con i contanti nel cruscotto.

 L'impiegato ha reagito bloccando il braccio del malvivente, la busta si è rotta, una parte del denaro è rimasta dentro l'auto, ma il ladro aveva già raggiunto il complice e con la moto sono scappati verso San Benedetto. Nonostante le ricerche della polizia i due hanno fatto
perdere le loro tracce.