"Quello che dovevo dire l'ho detto, quindi non ho nessuna risposta da dare alle altre dichiarazioni di Luciano Gaucci. Facesse quello che crede più opportuno di fare, ma ne dovrà rispondere ai tifosi. Prima che sua, la squadra è della città". Il sindaco Domenico Martinelli, che non vuole più parlare con Luciano Gaucci, è stanco delle pesanti affermazioni sul suo conto da parte del patron romano, sulla vicenda del progetto di riqualificazione dello stadio Riviera delle Palme, e quindi non vuole alimentare altre polemiche e preferisce attendere, forse, un passo indietro proprio dallo stesso Gaucci.

Dietro al fuoco di fila delle dichiarazioni dei due contendenti, si sta avviando timidamente un'azione diplomatica nel tentativo di cercare di smussare le contrapposte posizioni. E' stato il caso di Alessandro Gaucci, figlio del patron romano, che nel pomeriggio di venerdì scorso ha chiamato telefonicamente proprio il sindaco Martinelli per sondare se ci fossero importanti spiragli per riportare la vicenda su toni più tranquilli. Secondo alcune indiscrezioni, il primo cittadino sambenedettese sarebbe rimasto deluso da questo contatto avuto con Alex Gaucci, che avrebbe, invece, ribadito la posizione del padre seppur con toni pacati.

Questa è comunque la conferma che da parte dell'amministrazione comunale non ci sono particolari forme di ostracismo. "Siamo disposti a trattare con i tecnici di Gaucci – afferma il consigliere di maggioranza, Pierluigi Tassotti – Quindi segnali di chiusura non ce ne sono". Ad avvalorare la tesi, nella mattinata di giovedì è prevista la visita a San Benedetto del collaboratore di Luciano Gaucci, l'ing. Roberto Regni, che incontrerà l'assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Poli, ed il tecnico comunale, l'ing. Polidori, con l'intento di presentare un progetto, più dettagliato, di riqualificazione dello stadio sambenedettese e forse una bozza di conto finanziario. Sembra, però, che l'incontro possa saltare.

"Mi ha telefonato l'ing. Regni e mi ha detto che non può garantire la sua presenza per giovedì – afferma Pierluigi Tassotti – Gaucci non vuole che venga a San Benedetto. Mercoledì se ne dovrebbe sapere di più".

Apertura totale anche per la convenzione dello stadio Riviera. "Gaucci si è lamentato, ma non è un problema – dice Tassotti – E' scaduta e verrà rinnovata per gli anni che vorrà Gaucci, alle stesse condizioni avute fino a questo momento". Poi il consigliere comunale si lancia in una sua lettura della vicenda. "Ritengo che, dietro a tutte queste dichiarazioni di fuoco da parte di Luciano Gaucci, ci sia qualcuno che lo informa in maniera sbagliata, che lo pungola e che lo mette aspramente contro il sindaco. Evidentemente non ha informatori obiettivi".