E adesso dritti verso il Consiglio. Il chiarimento tra il gruppo consiliare dell'Udc e il sindaco, Domenico Martinelli, ha rimesso in moto la corretta funzionalità della macchina amministrativa. Il 5 agosto si farà il Consiglio comunale con all'ordine del giorno le variazioni di bilancio: le richieste dell'Udc verranno esaudite da Martinelli a settembre, cioè dopo che i punti a cui tiene il partito di centro saranno stati discussi nelle commissioni consiliari.

E sono: il Piano di spiaggia, l'accordo di programma ex Mattatoio, Direzionale zona D2, la rete delle acque piovane nelle piazze San Giovanni Battista e Garibaldi, piazza San Pio X e San Filippo Neri. Soddisfatti l'assessore alle Attività Produttive Marco Lorenzetti, il capogruppo Pino Nico, i consiglieri Giovanni Chiarini e Pierluigi Tassotti.

Dopo la tempesta è tornato dunque il sereno e l'Udc fa quadrato intorno al sindaco, che ha ritrovato il passo sicuro da primo cittadino.
C'è il documento inviato alla stampa da An. Contiene messaggi trasversali di difficile lettura, ma su due punti è chiarissimo: 1- chi persegue ambizioni personali, minando la stabilità, deve farsi da parte; 2- urge la verifica di giunta.

E' evidente che dopo il Consiglio del 5 agosto Martinelli darà corso al rimpasto, con il sacrificio dell'assessore Gabriella Ceneri. L'assise potrebbe tenersi in seconda convocazione, giovedì 7, nel caso manchi il numero legale. Il sindaco non cederà a nessun ricatto, e consentirà la seconda convocazione solo se alla prima dovessero verificarsi assenze giustificate.

La Ceneri in questi giorni si è sentita bistrattata dalla stampa, ma si è ampiamente rifatta con il comunicato stampa inviato in mattinata, dove ha esposto le proprie ragioni, in replica agli attacchi subiti dal suo partito. L'assessore si farà rimpiangere per la sua intraprendenza programmatica e per la sua dolcezza.
Però attenzione: in politica, e questo si sa, mai si può scrivere la parola fine.