La questione degli anziani non autosufficienti  è una vera e propria  emergenza che richiede  risposte immediate e concrete da parte del Governo in modo che le Regioni abbiano le risorse necessarie per  avviare un'efficace  politica di programmazione.  Solo nelle Marche  un abitante su cinque ha un'età pari o superiore ai sessantacinque anni: un dato che pone la regione al quinto posto a livello  nazionale, per di più, in forte crescita,  tanto da ipotizzare, alla fine dei prossimi vent'anni,  un indice di invecchiamento, del 25, 8 per cento. 

Particolarmente grave  è la situazione dei circa  novemila anziani non autosufficienti ( seimila particolarmente svantaggiati), che chiedono servizi  sempre più qualificati e interventi  diffusi sul territorio. "Altri paesi europei hanno individuato, da tempo, risorse e interventi  adeguati, ma  in Italia manca ancora un progetto complessivo di miglioramento della qualità della vita  della persona anziana", ha sottolineato Marcello Secchiaroli, assessore regionale alle Politiche sociali, introducendo i lavori della prima  giornata  del convegno  di Pesaro  su Anziani e non autosufficienza . 

  "E anche a livello regionale,  molto si è discusso  ma,  forse, molto non si è fatto",  ha ammesso  Augusto Melappioni, assessore  regionale alla Sanità. "Di fronte a questa emergenza, è necessario  un  atto di coraggio; chiediamo - ha precisato Secchiaroli -  un'accelerazione a livello nazionale, passando, il più possibile,  dalle parole ai fatti".
"Il convegno  - ha aggiunto il responsabile  regionale delle politiche  sociali -   rappresenta un momento   importante  per   sollecitare   l'approvazione   della proposta di legge nazionale  sull'istituzione   di un Fondo per il sostegno delle persone non autosufficienti".   In base  al  testo di legge, approvato dalla Commissione  affari sociali  della Camera dei  deputati,   il Governo dovrà introdurre, a decorrere dal prossimo anno,  un'imposta addizionale  sui redditi delle persone  fisiche  e giuridiche, la cui  misura   è determinata  applicando all'imposta  un incremento medio dello 0,75 per cento in relazione ai diversi scaglioni di reddito.

"Chiediamo  - ha evidenziato al riguardo  l'assessore - chiarezza  e velocità nell' approvazione del testo, in modo da  poter programmare un'efficace politica a sostegno delle persone non autosufficienti,". Ma per  ottenere  risultati tangibili, occorre che ognuno faccia la sua parte.  "Come Regione,  siamo disponibili a fare la nostra, ma  in stretta  collaborazione  - ha specificato ancora - con  tutti i soggetti interessati. Lo impongono la  complessità dei problemi da affrontare e  la sempre maggiore  scarsità di risorse destinate al settore". 
Il convegno è stato preceduto da un lavoro di messa a punto del "Documento politico su progetto anziani  e non autosufficienza"  che  sarà presentato  nella giornata di domani. Il  documento, frutto di  un ampio  lavoro di consultazione  con le forze sociali e  le organizzazioni  sindacali, definisce le linee di innovazione   del welfare marchigiano in stretto raccordo  tra le componenti sanitarie e  sociali. "Al centro della proposta  -  hanno spiegato Secchiaroli e Melappioni -   lo sviluppo delle funzioni di sostegno alla famiglia, la qualificazione della rete dei servizi,  l'autorizzazione e l'accreditamento  delle  strutture residenziali  e semiresidenziali".    
 
Nel dibattito sono  intervenuti, tra gli altri,  l'on.le  Luigi Giacco, Costantinos Fotakis, della Commissione europea occupazione e affari sociali, Francesco Di Stanislao,  dell'Agenzia  Sanitaria della Regione Marche,   l'on.le Katia Zanotti della Commissione affari sociali della Camera dei deputati e  Antonio Guidi,  Sottosegretario del Ministero della salute; contributi  su come affrontare  la non autosufficienza sono venuti dagli assessori regionali alle Politiche sociali e alla sanità di Lazio, Emilia-Romagna, Abruzzo  e Toscana nel corso della tavola rotonda presieduta da Andrea Ricci, presidente della V^ Commissione  consiliare della Regione Marche; alla discussione  ha partecipato,  in collegamento  da Roma,  Antonio Guidi, Sottosegretario del Ministero della Salute.  Nel pomeriggio è previsto,  l'intervento del Presidente della Giunta  regionale, Vito D'Ambrosio;  seguiranno,  due tavole rotonde sull'evoluzione delle patologie  e sui sistemi di autofinanziamento  per  la non autosufficienza. Il convegno proseguirà domani con  la  presentazione del documento politico su  "Progetto anziani e non autosufficienza"; dopo il   dibattito, nel pomeriggio,  è prevista una  tavola rotonda, con la partecipazione, tra gli altri di Giuseppe Cursi, Sottosegretario  del Ministero  della Salute.  Concluderà i lavori  l'assessore  Marcello Secchiaroli.