Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Da Baghdad ad Ancona per rivedere la luce

| ANCONA - Arriva stasera all'Ospedale Salesi di Ancona una dodicenne irachena colpita da un proiettile alla testa: rischia l'uso dell'occhio destro

La  Regione Marche sosterrà le spese di ricovero, cura e intervento chirurgico. Organizzata e allertata un'èquipe mista di Rianimazione e  Neurochirurgia di Ospedale materno infantile e Torrette Umberto I che lavoreranno insieme.  

Dal buio della situazione irachena ad Ancona,  per poter riacquistare l'uso dell'occhio destro.
Alì, una dodicenne di Baghdad,  vive da giorni con una proiettile in testa. Ferita da un arma da fuoco alla regione retro- orbitale destra, con il rischio di perdita della vista, è stata ricoverata in un primo tempo all'Ospedale allestito nella capitale irachena dalla Croce Rossa Italiana che ha segnalato il caso alle autorità sanitarie marchigiane e alla Regione Marche il 18 agosto scorso. 

Oggi alle 15 sbarcherà a Ciampino, insieme a sua madre, per essere poi subito trasportata,  con un'ambulanza della Croce Rossa ad Ancona,  dove i medici dell'Ospedale pediatrico Salesi l'attendono per le 20 circa. All'aeroporto romano ci saranno ad aspettare Alì fin dalle 14,  un medico rianimatore e un'infermiera della Croce Rossa, entrambi partiti da Ancona. 

La bimba irachena, che accusa oculoplegia e ptosi palpebrale superiore, sarà sottoposta nei prossimi giorni ad accertamenti diagnostici ( Tac, Risonanza ed altri esami) presso l'Ospedale dorico per poter valutare le condizioni generali e la ricognizione della lesione provocata dal proiettile che, dalle notizie avute,  sembra stabile nella zona cerebrale.

Saranno poi decisi tempi e modi dell'intervento chirurgico, sicuramente impegnativo, che sarà condotto da un'èquipe mista Salesi - Torrette Umberto I appositamente organizzata e allertata fin da ora : le strutture di Chirurgia e Rianimazione del Salesi opereranno insieme al Dipartimento Clinica Neurochirurgica dell'Azienda Torrette –Umberto I.

L'Ospedale materno infantile anconetano ha, infatti, seguito la vicenda parallelamente e in stretta collaborazione con il Servizio Sanità della Regione Marche, fin dalla segnalazione del problema di questa ragazzina, non unica vittima della guerra irachena che sarà curata in Italia. Con lei arriveranno o  sono arrivati nei giorni scorsi altri bambini che verranno curati in Emilia Romagna, Lazio, Abruzzo, in virtù di un accordo siglato tra la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e la Croce Rossa Italiana. 

E' stata trovata anche la soluzione per la sistemazione della madre della bambina. Il Comitato regionale della Croce Rossa aveva già organizzato l'ospitalità  in un albergo cittadino o presso un Istituto religioso, ma non ce ne sarà bisogno: il  Salesi ha già assicurato che la mamma potrà restare per tutto il tempo del ricovero accanto alla figlia,  presso lo stesso reparto di Chirurgia che la ospita. In un primo tempo la Regione Marche era stata avvisata dalla Croce Rossa, operativa a Baghdad per seguire un altro caso di assistenza sanitaria ad un bambino di tre anni, colpito da un proiettile al collo.
Ma  in seguito,  per una decisione della famiglia,  il bimbo non ha più raggiunto le Marche. Non è stato poi difficile per il Servizio Sanità della Regione tramutare la disponibilità accordata per l'assistenza sanitaria al bimbo di tre anni nell'assunzione degli oneri per l'assistenza ad Alì, dal momento che l'intervento era simile. La stessa èquipe medica oggi allertata per la ragazzina dodicenne era già a disposizione per l'altro bambino ferito al collo.

21/08/2003





        
  



1+5=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji