Insomnia gremito per il concerto revival di Rocky Roberts. L'astro del rhythm & blues peninsulare degli anni '60 ha fatto rivivere le notti magiche di 30 e più estati fa, ammaliando con il ritmo contagioso di Stasera mi butto, T-bird, Sono tremendo e gli hit del soul e del  r & b americano. Tante coppie over cinquanta, ma anche molti giovani a ballare lo shake, senza perdere un passo.

"Ogni volta -ha detto Roberts- scopro gente nuova che mi vuole bene e che conosce a memoria le mie canzoni. Arrivai in Italia nel '66 e l'anno dopo mi ritrovai al primo posto della classifica con Stasera mi butto. Partecipai anche a due festival di Sanremo, nel '69 e '70, ma andò male, perché il festival della canzone italiana, non è adatto a quelli come me. Ricordo che non furono capiti Louis Armstrong  e Wilson Pickett... strane storie dell'Italia di quel periodo".