Doppio progetto contro l'inquinamento acustico da parte dell'amministrazione comunale di Grottammare: da un lato, in collaborazione con la Regione Marche, si procederà all'installazione di pannelli fonoassorbenti lungo 6 km di ferrovia tra Grottammare e San Benedetto. D'altra parte, un secondo progetto sviluppato in collaborazione con la Società Autostrade porterà allo stesso risultato, peraltro molto più costoso, lungo il tratto di autostrada che attraversa la città.

Grottammare e Senigallia sono le uniche due città delle Marche che partecipano al progetto-pilota che la Regione intende finanziare per la lotta all'inquinamento acustico derivante dal passaggio dei treni, in applicazione di alcuni provvedimenti di legge degli ultimi anni (L. 447/95; DPR 459/98; decreto Ministro per l'Ambiente 29/11/00. La finanziaria '99, infine, obbliga la RFI ad investire il 7% del suo bilancio per questa causa).

Nel '96, d'altra parte, il Comune di Grottammare aveva già commissionato una rilevazione del livello dei rumori lungo la ferrovia, rilevazioni ripetute nel 2000 dalla RFI (Rete Ferroviaria Italiana, l'ente che gestisce appunto la rete da non confondersi con le Ferrovie dello Stato, che gestiscono invece il traffico dei treni). In entrambi le occasioni si erano registrati valori superiori al consentito: tra i 70 e gli 80 decibel di giorno e oltre i 60 di notte. Il 'consentito', per intenderci, è di 50 db di giorno e 40 di notte nei pressi di scuole, ospedali e simili e di 65 e 55 in altri luoghi.

Il progetto vede dunque la collaborazione tra Comune di Grottammare, Regione Marche e RFI ed inciderà sulle casse comunali soltanto per il 30% del costo del progetto stesso, restando fuori della sua competenza la spesa vera e propria per i pannelli.

Parlandone stamane durante una conferenza stampa, l'assessore all'Ambiente e ai Trasporti della Regione Marche Marco Amagliani, ha parlato di 'tempi certi', assicurando che entro due anni o poco più i pannelli saranno installati lungo la ferrovia. "In futuro, ha commentato l'assessore, perderemo forse il piacere del 'paesaggio dal finestrino', visto che la normativa porterà a prendere questi stessi provvedimenti in tutta Italia".

"Stiamo procedendo a tappe forzate", ha spiegato da parte sua il sindaco Luigi Merli, "per mercoledì prossimo essendo già prevista la prima riunione tecnica in Regione. In quella sede si parlerà anche dei costi. Uno dei principali parametri che terremo in considerazione", ha concluso il sindaco, "è quello dell'impatto estetico delle barriere, ma per la disposizione della ferrovia sul territorio comunale non dovrebbero sorgere grossi problemi".

Per quanto riguarda invece l'autostrada, l'ex sindaco Rossi, che aveva iniziato e perseguito con la solita determinazione il progetto già dal 1995, ha spiegato che la fase della realizzazione potrebbe non tardare più a lungo rispetto al precedente, essendo pronto da circa due mesi lo studio dettagliatissimo, casa per casa, con cui la Società Autostrade ha monitorato l'intero territorio comunale interessato dall'attraversamento ferroviario: "un progetto 'definitivo' che attende solo di essere realizzato".