Formazione per donne disoccupate o inoccupate.
| ANCONA - Dop i percorsi formativi, l'assunzione a tempo determinato.
L'ingresso e il reingresso nel mercato del lavoro di donne inoccupate o disoccupate, attraverso formazione finalizzata all'assunzione a tempo determinato, è l'obiettivo del programma deliberato dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore Ugo Ascoli.
Si tratta di un percorso che la Regione ha già realizzato in passato con successo e che riguarda allieve in possesso di qualifica di I° livello e/o di diploma al massimo di scuola media superiore.
L'approfondimento e la specializzazione saranno supportati da speciali progetti di formazione e verranno individuati e promossi nuovi inserimenti lavorativi.
Le attività prevederanno lo sviluppo di competenze di base, trasversali e tecniche, stage o training on the job e saranno realizzate attraverso gruppi/classe o percorsi individuali, con priorità per quelle rivolte a donne over 35 anni.
I progetti finanziabili sono di due tipi:
Formativi per almeno 5 allieve in grado di autocertificare la disoccupazione.
Ogni edizione dovrà prevedere: uno sviluppo/recupero delle competenze, un modulo di accoglienza, informazione e motivazione per l' inserimento delle donne nel mondo, lo sviluppo di competenze tecniche e uno stage.
Percorsi individuali per l'inserimento in piccole imprese, a livello sperimentale, con la stessa tipologia di allieve e di modulazione di interventi.
Gli Enti di formazione che gestiranno più percorsi individuali, potranno svilupparne in comune.
Possono presentare domanda organismi accreditati che prendano l'impegno a costituire un'associazione temporanea d'impresa e con sede operativa nelle Marche.
Ma l'impegno più rilevante è garantire che almeno il 70% delle allieve formate nei progetti formativi e tutte quelle dei percorsi individuali, siano assunte dalle imprese interessate a tempo determinato, per almeno due anni.
Il programma prevede che le Province, attraverso i Centri locali per l'impiego,garantiscano il rapporto tra Ente di Formazione/Impresa/Allieva.
Fondamentale sarà il ruolo dei Centri per l'Impiego che promuoveranno l'iniziativa fra le iscritte segnalando le interessate agli enti gestori. Dovranno anche verificare che le imprese siano nelle condizioni di assumere le allieve.
Il finanziamento all'intero programma è pari a un milione di euro.
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07/08/2003
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