Patente a Punti
| L'Associazione Nazionale per la Sicurezza Stradale ha inoltrato domanda alla Motorizzazione Civile per richiedere l'abilitazione all'organizzazione di corsi di aggiornamento per il recupero dei punti.
L'Associazione Nazionale per la Sicurezza Stradale (A.N.P.S.S.) - a fronte della pubblicazione del decreto legge di riforma del nuovo Codice della Strada e all'introduzione della patente a punti - ha inoltrato domanda alla Motorizzazione Civile per richiedere l'abilitazione all'organizzazione di corsi di aggiornamento per il recupero dei punti.
La decisione dell'A.N.P.S.S. nasce dall'introduzione sul territorio italiano della patente a punti e della possibilità di recuperare i punti persi attraverso specifici corsi tenuti presso autoscuole o soggetti riconosciuti dalla Motorizzazione Civile. Considerato che i Soci Fondatori dell'A.N.P.S.S. quali la Scuola di Guida Sicura Quattroruote di Rozzano (MI), la Scuola Sandro Munari Guida Sicura di Imola (BO), il Driving Camp by Carlo Rossi di Borgomanero (NO), la Scuola GuidarePilotare di Misano Adriatico (RN) ed il Centro di Guida Sicura MotorOasi Piemonte di Susa (TO) possono contare su piste di guida sicura di altissimo livello e su istruttori di elevata professionalità in grado di spiegare teoricamente e praticamente gli atteggiamenti corretti da assumere durante la guida.
Per questi motivi, l'A.N.P.S.S. ha ritenuto di dover scendere in campo e avanzare la succitata richiesta di accreditamento al fine di poter svolgere e fare svolgere questo compito.
"L'Associazione - spiega Claudio Bonansea, presidente dell'A.N.P.S.S. - non può che essere soddisfatta di questa innovazione relativa al Codice Stradale, che allinea finalmente l'Italia ai Paesi europei più all'avanguardia in questo campo.
La sicurezza stradale è infatti la missione stessa della nostra associazione e per la quale abbiamo rivolto istanza di accreditamento tra i soggetti autorizzati a tenere corsi finalizzati a recuperare punti.
Ciò che ci auguriamo, oltre all'accoglimento della nostra istanza, è che l'attività di prevenzione che svolgiamo, unita all'azione di sensibilizzazione messa in campo dalle Istituzioni e alla maggior attenzione da parte degli automobilisti che inevitabilmente questo decreto determinerà, riesca davvero a invertire il trend negativo che, sull'incidentalità stradale, si registra in Italia. E' questo l'obiettivo che perseguiamo e che cercheremo con tutte le forze di veder realizzato".
Per eventuali informazioni rivolgersi all'Associazione A.N.P.S.S. c/o Consepi S.p.A.(Tel. 0122/32752, fax 0122/623786, Email consepi@tiscalinet.it).
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07/08/2003
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