Dott. Martinelli,  ha deciso in merito all'assessore ai Servizi Socioeducativi, Gabriella Ceneri? 
"Ho dato l'avvio al procedimento per la revoca dall'incarico: l'assessore avrà due giorni per fare le controdeduzioni, se non rassegnerà le dimissioni entro tale scadenza le ritirerò le deleghe".   

Quanto ha influito sulla decisione di revoca, la sfiducia nei confronti della Ceneri del partito e del gruppo consiliare di Forza Italia?
"La sfiducia di un gruppo politico  non è un motivo valido per esonerare un assessore. Infatti, non ho dato peso alla richiesta di ritiro delle deleghe avanzata da Forza Italia. Purtroppo la presenza nell'esecutivo della Ceneri sta creando problemi di governabilità: in giunta gli assessori azzurri non votano le sue delibere, la stessa cosa fanno i consiglieri nelle adunanze pubbliche".

Lei, però, all'inizio ha cercato con forza di mantenerla. 
"La rimozione dall'incarico è un'operazione che faccio a malincuore, ma l'assessore sta intralciando l'azione di governo. Durante la campagna elettorale ho preso un impegno programmatico con i cittadini, che ho intenzione di mantenere".