La Sezione fermana di Italia Nostra ha provveduto a presentare un'osservazione al Piano Regolatore Generale  in merito ad una Variante relativa alla Casina delle Rose, l'alberghe che sorge sulla collina del Girfalco. "Essa prevede - ha affermato il presidente di Italia Nostra, Elvezio Serena- l'ampliamento dell'attuale edificio denominato "Casina delle Rose" mediante:   aumento del numero di piani fuori terra da tre a cinque ;  realizzazione di un piano seminterrato e di un piano completamente interrato con necessità di costruire una rampa che andrà ad occupare parte del parco e di effettuare un enorme sbancamento di terreno in un sito di rilevante interesse archeologico;  incremento della superficie coperta da 335 mq a 733 mq (+119%);   incremento della superficie utile lorda da 1005 mq a 3702 mq (+268%).    modifica della sagoma e dei prospetti;     aumento di volume da 4.355 mc a 9.730 mc (+123%), con  raggiungimento di un indice prossimo a 5 mc/mq;  incremento della ricettività da 19 a 50 camere (+163%), con inserimento di nuove funzioni quali sala polifunzionale, palestra, beauty farm, ecc."

Secondo il presidente di Italia Nostra "Dette modifiche comportano l'inevitabile completa demolizione dell'edificio esistente e la realizzazione di un organismo edilizio in tutto diverso dal precedente". Gli ambientalisti sono contrari a questa soluzione " . Alla luce di diverse considerazioni , l'Associazione ecologista, come ha detto ancora Serena " convinta della necessità di una riqualificazione e valorizzazione di questo importante patrimonio pubblico, ritiene che l'unico intervento ammissibile sia quello di un "restauro e risanamento conservativo" con le possibilità di destinazioni d'uso previste dall'attuale Piano Particolareggiato del Centro Storico.Siamo comunque disponibili ad un confronto con l'Amministrazione comunale per meglio illustrare ed approfondire l'argomento.".