Rinnovata la convenzione tra il Consorzio Universitario Piceno e l'Università di Camerino.
Ascoli Piceno | L'accordo è stato presentato ieri, mercoledì 10 settembre, nel Palazzo dei Capitani.
di Giovanni Desideri
La facoltà di Architettura dell'Università di Camerino è presente ad Ascoli Piceno da ormai dieci anni e i festeggiamenti per questo primo traguardo sono già in fase di allestimento: si terrà ad Ascoli la prossima conferenza dei presidi di facoltà delle università italiane e verranno conferite tre lauree honoris causa. Quanto poi all'apprezzamento che essa riscuote, basti dire che quest'anno hanno presentato domanda di ammissione 250 studenti, su 120 posti disponibili.
Data questa premessa non poteva non essere rinnovata la convenzione tra l'Università di Camerino e il Consorzio Universitario Piceno (Cup). La presentazione del nuovo accordo (raggiunto ai primi di agosto e recentemente ratificato dall'assemblea del Cup) è avvenuta ieri, mercoledì 10 settembre, presso la sala dei Savi nel Palazzo dei Capitani, presente il sindaco di Ascoli Celani, il rettore dell'Università, prof. Ignazio Buti, il presidente del Cup, prof. Achille Buonfigli, il pro rettore e preside della facoltà di Scienze, prof. Fulvio Esposito e, in rappresentanza del preside di Architettura prof. Giovanni Guazzo, il prof. Raffaele Mennella.
Il sindaco Celani ha espresso la sua soddisfazione per il raggiungimento di questo accordo e per la promozione del territorio, sia cittadino che provinciale, che esso permette di conseguire. Achille Buonfigli ne ha illustrato il contenuto. Per il futuro si prevede di rafforzare ulteriormente la presenza dell'università su tutto il territorio provinciale: ad Ascoli il 'Polo per le tecnologie avanzate', a San Benedetto il 'Polo biologico, alimentare e turistico', a Spinetoli il 'Polo per la pubblica amministrazione'. Inoltre, nel Cup potrebbero essere coinvolti i privati ed entro il 31 dicembre di quest'anno verrà ridefinito lo Statuto dell'ente.
Il rettore Buti ha confermato che Ascoli e il suo territorio rappresentano per l'Università di Camerino una scelta strategica. Fulvio Esposito, da parte sua, ha chiesto che l'Università possa utilizzare totalmente l'ex Seminario, fino a poco tempo fa sede dell'Istituto Linguistico Biologico. In definitiva, dopo le polemiche che hanno preceduto il rinnovo della convenzione, sembra che l'università nel piceno goda di una discreta salute.
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11/09/2003
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