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Una delegazione di ex partigiani slavi in visita ad Ascoli per commemorare l'8 settembre.

Ascoli Piceno | I partigiani, accompagnati dal presidente provinciale dell'Anpi Tito Alessandrini, sono stati ricevuti dal presidente della Provincia Colonnella e dal presidente del consiglio provinciale Maroni.

di Giovanni Desideri

"Un fatto importante per la nostra Provincia e per la città di Ascoli Piceno, insignite della medaglia d'oro al valor militare". Così il presidente Colonnella ha commentato la visita, da ieri mercoledì 10 settembre, di una delegazione di ex partigiani slavi, giunta in città su invito dell'Anpi (Associazione nazionale partigiani d'Italia).

La delegazione è accompagnata in questi giorni dal presidente provinciale dell'Anpi Tito Alessandrini ed è composta da Dragutin Duroskovic (poeta e giornalista), Duro Duroskovic, Gabrilo Petronovic e Alessandro Durcovic. A riceverli ieri, oltre al presidente della Provincia di Ascoli Piceno Colonnella, c'era anche il presidente del consiglio provinciale Ubaldo Maroni.

Durante la seconda guerra mondiale molti partigiani slavi hanno combattuto nel territorio ascolano accanto ai partigiani italiani, distinguendosi in episodi di eroismo. Per questo è stata particolarmente sentita e toccante la visita della delegazione dell'Anpi e degli ospiti slavi, di Colonnella e Maroni, a Pozza di Acquasanta Terme, "uno dei luoghi della memoria della lotta partigiana", come lo ha definito Maroni, luogo dove si svolsero fatti legati alla resistenza e oggi sede di un cimitero internazionale dedicato proprio ai caduti della seconda guerra mondiale.

A Pozza di Acquasanta si era anche svolto nello scorso mese di febbraio un affollatissimo consiglio provinciale straordinario aperto, promosso dalle Province di Ascoli Piceno, Macerata, Rieti e Teramo e dai comitati locali dell'Anpi, per celebrare la Giornata della Memoria.

11/09/2003





        
  



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