La compagine di mister Sestilio Marocchi si era presentato ai nastri di partenza della nuova stagione con tanta voglia ed organizzazione per fare bene. Nel debutto casalingo il vento ha aiutato gli avversari, si, perché solo con l'aiuto del vento quel maledetto tiro da fuori area è finito dentro la porta dell'incolpevole Scaramucci. Veramente sfortunati i ragazzi del Centobuchi, nel secondo tempo colpivano due traverse ed occasioni mancate per acciuffare almeno il pari. Un vecchio detto recita:" chi ben comincia è a metà dell'opera" su questo avevano puntato tutti, dalla dirigenza ai giocatori.

Confrontandosi subito contro una compagine, la Jesina, una delle pretendenti alla cima più alta della classifica, il Centobuchi ha misurato, anche se fortemente condizionato dal vento, il suo valore . Il preparatore atletico prof. Massimiliano Lattanzi è soddisfatto del rendimento dei ragazzi, così ci ha detto durante la gara:" è il primo vero confronto, le altre partite sono servite solo per conoscersi. Il vento ha condizionato la manovra, ma fisicamente tutti i ragazzi sono in salute".

Il presidente Claudio Marocchi al termine dell'incontro, se pur teso ci ha dichiarato:
" Sapevamo la difficoltà dell'incontro in quanto la Jesina punta decisamente al vertice della classifica, ma, pur uscendo sconfitti, sono fiducioso nei ragazzi che nella seconda parte della gara hanno reagito bene fino alla fine, colpendo due traverse, occasioni mancate solo per cause avverse. Questa è solo la prima gara, il campionato è lungo, ci rifaremo andando avanti, confido su tutti i ragazzi".