Difesa d'acciaio, ma l'Ascoli deve lavorare molto
Ascoli Piceno | La vittoria non nasconde le lacune dei bianconeri, comunque in crescita.
di Pierfrancesco Simoni
Giornata di riposo per la formazione bianconera, dopo il vittorioso esordio casalingo con il Como. Il risultato, apprezzabilissimo, non ha certo nascosto le lacune della squadra di Dominissini. Se la difesa, criticata durante le amichevoli pre campionato, ha retto bene agli assalti degli avanti lariani, il centrocampo non gira ancora a pieno regime.
Fontana è alla ricerca della migliore condizione e Di Venanzio non è parso brillante ed incisivo come in altre circostanze. Molto bene Antonelli, imprendibile sia a destra, sia sulla fascia sinistra, quando ha sostituito l'ex fermano. In attacco, Sosa rappresenta il terminale della manovra, ma per poter diventare l'arma in più dell'Ascoli, deve essere servito con maggiore insistenza, magari con traversoni dal fondo del campo. Sotto tono Pià, probabilmente non a suo agio su un terreno allentato.
Dominissini e capitan Fontana hanno ammesso che occorre lavorare ancora molto, soprattutto occorre migliorare i meccanismi. Impegno e determinazione, in particolare nella ripresa, non sono mancati. Questo è il punto di partenza su cui va costruita questa stagione. I sincronismi ed il gioco arriveranno, perché il tecnico friulano lavora molto su come stare in campo e su come sviluppare la trama offensiva. Da potenziare il meccanismo che porta anche i terzini ad attaccare. Una situazione molto interessante, allorché è stato possibile applicarla.
Il presidente Benigni ha presenziato all'assemblea della Lega Calcio di serie A e serie B. Si è in alto mare per quanto riguarda il discorso della spartizione dei denari tra le squadre di serie B. Se per il Catania pare sia stato trovato il modo perché acquisisca la sua parte di torta, in quanto ha lo status di squadra riammessa e non ripescata, Fiorentina, Genoa e Salernitana dovrebbero restarne momentaneamente fuori. Una soluzione che ai presidenti che ci rimetterebbero, tipo Preziosi, piace poco. Ritenuta insufficiente, inoltre, l'offerta di Sky Tv per l'acquisto dei diritti televisivi. Nuova riunione il 25 di settembre. Posso stare tranquilli i tifosi bianconeri. Sabato, l'Ascoli gioca in casa, mentre nelle prossime due trasferte, il 23 ed il 27 settembre, contro Cagliari e Napoli, il Picchio va in tv, perché sardi e partenopei hanno il contratto con Sky Tv.
Domani pomeriggio riprende il lavoro della squadra bianconera, in vista del match di sabato, ancora al Del Duca, contro il Pescara di Iaconi e dell'ex Marco Stella.
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15/09/2003
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