Protesta pacifica contro l'istituzione di un centro di permanza temporanea per immigrati
| ANCONA - Questa mattina a Palazzo Raffaello i "Disobbedienti Marche" hanno incontrato gli assessori Ascoli e Agostini.
Gli assessori Ugo Ascoli e Luciano Agostini hanno ricevuto questa mattina una delegazione di "Disobbedienti delle Marche" che ha protestato per la prevista istituzione nelle Marche di un Centro di permanenza temporanea in cui far confluire gli immigrati clandestini.
Tale progetto nasce, secondo il gruppo di giovani, da una Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, la n. 3287 del 23 maggio 2003 (Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per il contrasto e la gestione del fenomeno dell'immigrazione clandestina), nella quale è scritto, tra l'altro, che è stata acquisita l'intesa con le Regioni Marche, Veneto e Liguria per la creazione di simili strutture.
A seguito di approfondimenti eseguiti con gli Uffici, il Presidente Vito D'Ambrosio ha affermato che "La Regione Marche non ha mai consentito alla istituzione di nuovi Centri. Tanto meno non ha mai consentito in nessuna sede alla istituzione di un CPT nel proprio territorio. In ogni caso la Regione è contraria alla istituzione di tali Centri."
La manifestazione di protesta, che si è svolta fuori dalla sede del Consiglio Regionale, ha avuto luogo senza problemi e in un clima pacifico sorvegliata da alcuni agenti della Digos.
|
18/09/2003
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji