Pià affonda il Pescara e l'Ascoli vola
Ascoli Piceno | I bianconeri nei quartieri alti della classifica. Gol della bandiera di Palladini
di Pierfrancesco Simoni
ASCOLI-PESCARA 2-1
ASCOLI (4-4-2): Micillo; Martinelli, Brevi, Zoppetti, Savini; Antonelli (23'st La Vista), Cristiano, Fontana, Di Venanzio (11'st Vicari); Sosa, Pià (35'st De Martis). A disposizione: Coppola, Caracciolo, La Vista, Bonfiglio, Mastronunzio. Allenatore: Dominissini.
PESCARA (4-2-3-1): Santarelli; Caccavale (15'st Minopoli), Dicara, Antonaccio, Colonnello; Lo Nero (15'st Calaiò), Russo; Stella, Palladini, Bellé (30'st Giampaolo); Cecchini. A disposizione: Pugliesi, Sbrizzo, Pagani, Luisi. Allenatore: Di Battista (Iaconi squalificato).
ARBITRO: Castellani di Verona.
RETI: 26' e 14'st Pià; 49st Palladini.
NOTE: spettatori 9mila circa; ammoniti Stella, Caccavale, Savini, Brevi Cristiano; calci d'angolo 6 a 3 per il Pescara; minuti di recupero 3+4.
Un Ascoli brillante nella prima mezzora e poi abile a controllare il Pescara e a pungere in contropiede, ottiene il secondo pieno casalingo consecutivo. Un en plein interno che proietta la squadra di Dominissini nelle alte sfere della classifica di cadetteria.
Il primo pericolo lo corre la porta del Pescara. Al 17', Pià si libera sul vertice alto dell'area, poi lascia partire un diagonale rasoterra che si stampa sul palo. Al 26' il giovane brasiliano è più fortunato. Sosa raccoglie un pallone sulla trequarti, lo serve a sinistra a Di Venanzio, cross del mancino di L'Aquila e Pià, di testa, inginocchiandosi, firma il vantaggio dell'Ascoli.
Al 7' della ripresa, il Pescara ci prova a sinistra con Bellè, che fugge alla marcatura di Martinelli, ma da posizione decentrata, calcia addosso a Micillo. Al 14', l'Ascoli raddoppia. Fontana sfrutta un errore del difensore Dicara, libera di tacco Antonelli che vola a sinistra arriva sul fondo, appoggia all'indietro per Pià per il più facile dei tocchi a rete. Al 26', una punizione di Russo dai venti metri, dà l'impressione del gol, ma la palla si perde di poco al lato. Nel forcing finale del Pescara, arriva la rete di Palladini, con un velenoso tiro cross, che ha scavalcato Micillo. In precedenza, i biancazzurri abruzzesi ci avevano provato con un paio di conclusioni di Russo e Palladini, respinte a fatica da Micillo, e poi hanno centrato un palo esterno con un tiro di Colonnello.
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20/09/2003
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