Nell'ambito del programma per il suo mandato, stilato dal presidente provinciale Confcommercio Benito Calvaresi, all'indomani del suo insediamento al vertice della Confcommercio provinciale, era stato evidenziato l'impegno di creare strumenti ed iniziative per "portare" l'Associazione ad essere più vicina alle imprese operanti nei centri minori della provincia.

E così, in quest'ottica, si è tra gli altri affrontato il caso Acquasanta Terme, alla quale, non a caso, di recente era stata dedicata proprio la copertina del Notiziario della stesso Confcommercio provinciale. Nel corso di un proficuo incontro svoltosi tra il sindaco di quella cittadina, Giampiero Fioravanti, ed il presidente Confcommercio Benito Calvaresi, accompagnato per l'occasione dal direttore provinciale Giorgio Fiori e dal segretario della Delegazione di Ascoli (a cui appartiene Acquasanta), Costantino Brandozzi, è stata stilata una progettualità per addivenire ad una collaborazione più diretta tra Confcommercio ed Amministrazione provinciale, al fine di garantire non solo la sopravvivenza delle imprese commerciali esistenti ma anche per favorire lo sviluppo di tale realtà e quindi il migliore sfruttamento delle innegabili potenzialità turistiche che Acquasanta Terme può vantare.

Il sindaco Fioravanti, facendo una panoramica sulle potenzialità del territorio ha ribadito come una svolta e una nuova vitalità turistica della zona si potrà avere a breve, essendo ormai a conclusione l'annosa vicenda della ex vetreria, che, da "cattedrale nel deserto" verrà trasformata in un nuovo centro alberghiero-termale di prestigio, in concorrenza con quello già esistente e quindi atto a stimolare nuovi interessi ed interventi economici nel paese.

Al presidente Calvaresi, che ha sottolineato tutta la collaborazione della Confcommercio per favorire una migliore valorizzazione dei prodotti tipici locali, come i marroni e i funghi, altrettanto noti come il travertino, ha fatto eco il direttore Giorgio Fiori, evidenziando al sindaco l'opportunità, nell'interesse più generale, di prevedere nel bilancio comunale un plafond di contributi a scomputo interessi, a favore delle piccole imprese, che in abbinamento ai tassi bancari proposti dall'Ascomfidi, stimolerebbero economicamente gli operatori commerciali ad investire ed a rinnovarsi, favorendo un migliore aspetto ed una nuova vitalità al Paese, necessari per estrinsecare le tante potenzialità turistiche che esso indubbiamente ha.

Il sindaco Fioravanti si è dichiarato molto interessato e quindi ben disponibile verso i suggerimenti dei rappresentanti della Confcommercio ed ha pertanto preso subito accordi con il presidente Calvaresi, per creare in loco dei momenti di confronto con gli operatori commerciali e turistici, per passare appunto dalle parole ai fatti concreti.