Un turista tedesco, Matthias Rommell, 48 anni, di Wendeburg, è morto annegando nel tratto di mare antistante la spiaggia di Cupra Marittima di fronte allo chalet "La cugna".  La tragedia si è consumata dopo mezzogiorno sulle scogliere frangiflutti.

Matthias Rommell, da qualche giorno in vacanza a Cupra con la fidanzata, B.S., 45 anni, era sugli scogli a prendere il sole quando un'onda ha travolto la donna scagliandola in mare. L'uomo si è tuffato per salvarla ma si è trovato subito in difficoltà a causa del mare molto mosso, forza tre, con vento da nord-est forza tre-quattro.

La donna ha battuto più volte sugli scogli, fino a quando un'onda l'ha trascinata su un masso piatto al quale ha potuto aggrapparsi e mettersi in salvo. L'uomo non ce l'ha fatta: nonostante l'intervento immediato del bagnino della concessione balneare e della Capitaneria di porto con una pattuglia a terra e due motovedette, è morto annegato.

Il  corpo è stato recuperato e trasportato a riva, ma ormai per il tedesco non c'era più nulla da fare. La donna è stata rianimata (presentava segni di iniziale annegamento e ipotermia) e tarsferita all'ospedale di San Benedetto dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di dieci giorni per le ferite riportate nell'urto con le scogliere. Il cadavere è stato trasportato all'obitorio dell'ospedale a disposizione dell'autorità giudiziaria fermana.