Rinviato a giudizio il giovane accusato di pedofilia
Montegranaro | Sarà giudicato il 25 febbraio. Ecco i capi d'imputazione.
di Stefania Ceteroni
Il giudice Carla Moriconi, davanti al quale si è tenuta l'udienza prelimanare per il processo contro un giovane S.G. ai quali sono contestati i reati di violenza sessuale su minori, molestie, atti osceni in luogo pubblico, ha rinviato a giudizio l'imputato.
L'udienza si terrà il 25 febbraio prossimo.
Tutti i reati contestati vedono come vittime minori del posto alcuni dei quali, all'epoca dei fatti, avevano meno di quattordici anni.
Minori che, stando ai capi d'imputazione, sarebbero stati ripetutamente avvicinati, condotti in luoghi appartati e lontani da ogni genere di controllo, per essere poi sottoposti a violenze sessuali.
Alcuni dei minorenni coinvolti, loro malgrado, nella brutta vicenda, all'epoca dei fatti erano minori di quattordici anni. Nel riferire in merito ai capi d'imputazione, useremo nomi falsi per garantire la privacy delle vittime.
Marcello - all'epoca dei fatti minore di quattordici anni - secondo quanto riportato nei capi d'imputazione, sarebbe stato costretto più volte a subire violenze sessuali e sottoposto ad atti sessuali da e nei confronti dello stesso indagato.
Eros - anch'egli minore di quattordici anni all'epoca dei fatti - sarebbe stato costretto, insieme a Marcello, a compiere atti sessuali nei confronti di S.G. dopo essere stati condotti in un luogo isolato.
Un altro delitto contestato al giovane vede coinvolto, oltre a Marcello e Eros, anche Pietro - altro minorenne veregrense - che S.G. avrebbe tentato di costringere a compiere atti sessuali nei propri confronti. Un tentativo, in questo caso, andato vano, visto che Pietro pare abbia reagito colpendo violentemente il giovane al viso.
Ed ancora viene contestato il delitto di molestie e minacce, anche con l'uso del telefono, indirizzate a Pietro, Eros, Marcello e Rossano - tutti minori - oltre che Domenico, anch'egli di Montegranaro.
A chiudere i capi d'imputazione si annoverano atti osceni messi a compimento in luoghi pubblici, in luoghi aperti al pubblico ed esposti al pubblico. I luoghi indicati sono l'auto di S.G. parcheggiata all'aperto, l'asilo vecchio nel centro di Montegranaro e zone di campagna.
|
16/10/2003
Altri articoli di...
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Cronaca e Attualità
Risparmi oltre il 40% per la pubblica illuminazione (segue)
Conto alla rovescia per la FESTA DEGLI INCONTRI Si terrà il 28 maggio a Piane di Montegiorgio (segue)
In marcia per la solidarità SMERILLO MONTEFALCONE 8° edizione (segue)
Nuovo sportello di Equitalia Marche nella neonata provincia di Fermo (segue)
Emergenza anziani e pensionati (segue)
GMG 2011 A Madrid: a breve la scadenza delle iscrizioni (segue)
Le Province dEuropa si incontrano: il 2 maggio un incontro sulla Resistenza civile (segue)
25 APRILE in memoria di due giovani (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji