GROTTAMMARE: Carfagna P., Cocciardo, Carfagna M., Pieroni, Di Felice, Del Moro, Binari (74' Traini), Marcucci, Bartolini (84' Bollettini), Maffei (88' Palantrani), Deogratias. All.: Beni.
CISCO ROMA: Gruppioni, D'Alessio (68' Furgani), Del Prete (52' Borrielli), Di Iulio, Guida, De Santis, Bartolini, De Vizzi (71' De Giorgi), Apuzzo, Grasso, Venturi. All.: Cozzi.
ARBITRO: Lacioppa di Pescara.
RETI: 2' Bartolini, 48' Maffei.
NOTE: spettatori 350 circa. Ammoniti: Binari, Di Iulio, Guida. Angoli 5 a 4 per il Grottammare.

Il Grottammare con un colpo solo torna al successo davanti al proprio pubblico, cancella l'amarezza per la vittoria gettata al vento la domenica prima con il Foligno e, quel che più conta, conquista la testa della classifica. La cronaca: neanche il tempo di prendere posto sulle gradinate del "F. Pirani" che il Grottammare è già in vantaggio. Pieroni lancia in profondità Bartolini che entra in area, si sistema la palla sul sinistro e da posizione defilata (ad un metro dalla linea di fondo) lascia partire un tiro secco che trova impreparato Gruppioni.

Il gol-lampo mette sin da subito risultato e partita dalla parte dei biancocelesti che, per una quindicina di minuti, si limitano ad attendere la reazione degli ospiti. Reazione che arriva solo al 18' quando Bartolini, dopo aver guadagnato il fondo, mette al centro un pallone insidioso svirgolato da Di Felice e respinto con i pugni da Carfagna. La gara va avanti a singhiozzo e solo intorno alla mezz'ora si possono aggiornare i taccuini: Maffei si libera di un paio di avversari con un numero d'alta scuola e poi va alla conclusione chiamando il portiere romano ad una parata "tranquilla". Al 38' ci prova da fuori area Venturi ma, anche in questo caso, il tiro è troppo fiacco per impensierire Carfagna. L'occasione più importante che ha disposizione il Cisco per pareggiare arriva al 40' quando Grasso di testa, all'interno dell'area piccola, non riesce a schiacciare il pallone che spizzica la parte alta della traversa.

Nella ripresa il tema della gara resta lo stesso: Cisco Roma che cerca di abbozzare, senza successo, una sorta di reazione e Grottammare che controlla ed agisce di rimessa. Al 47' bella azione della squadra di Beni: un lancio millimetrico di capitan Marcucci spiana la corsia di sinistra a Deogratias che rientra sul destro e lascia partire un tiro che colpisce in pieno la traversa. Passa un minuto ed è ancora Deogratias a creare il panico: il giovane centrocampista, in contropiede, appoggia sulla destra a Maffei che entra in area e di sinistro batte Gruppioni.

La partita in pratica finisce qui: il gol, infatti, spegne le speranze di un Cisco Roma che va avanti più con la forza dei nervi che con la testa; come al 63' quando un tiro rabbioso di Apuzzo, dopo un velo di Bartolini, costringe Carfagna ad una complicata respinta con i pugni. Questa resterà fino al 90' l'unica occasione in cui i giocatori romani si affacciano dalle parti di Carfagna. Per il resto sempre e solo Grottammare: al 67' Bartolini conclude con un tiro ravvicinato ma debole una sua travolgente azione personale, al 69' Pieroni, liberato in area da Maffei, calcia alle stelle a tu per tu con Gruppioni. Nei minuti finali Maffei, messo in moto da un colpo di testa di Bollettini, sferra un diagonale mancino che sfiora il palo. Da lì a poco il fischio finale che spedisce il Grottammare davanti a tutti a braccetto con l'Orvietana.