Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Continuano le polemiche per i problemi tra polizia e i tifosi

Ascoli Piceno | Il sindacato polizia sentenzia che l'ordine negli stadi spetta ai club.

Non è giusto che a garantire l' ordine all' interno degli stadi debbano essere le forze di polizia «per altro pagate in maniera umiliante. È un' onere che debbono accollarsi, almeno dentro i campi sportivi, le società di calcio. È quanto emerso stamane in un' assemblea del Consap (confederazione sindacale autonoma di Polizia, che si è tenuta presso la Questura di Ascoli, alla presenza del vice presidente nazionale Pasquale Pettine, del segretario regionale del sindacato Lorenzo Belelli e di quello provinciale Eliseo Capponi. Per quello che riguarda la situazione sul territorio di Ascoli Piceno, il Consap lamenta l' inadeguatezza del numero degli agenti in servizio presso la Questura ascolana.

"Ce ne sono tanti quanti previsti dalla pianta organica dell' 89, ma, oltre ad essere cambiato il territorio piceno va detto che ora il nostro orario di lavoro è di 40 ore rispetto alle 36 di quell' epoca: manca il 10% degli agenti" hanno detto Pettine e Belelli, il quale ha sottolineato che "gli agenti di polizia italiani sono i peggio pagati in Europa, e prendono a volte anche il 40% in meno rispetto ai colleghi inglesi o francesi. Per non parlare del diritto di sciopero negato per il quale ci batteremo".

"A noi - ha garantito il vice presidente del Consap – spetta comunque la salvaguardia dell' ordine pubblico all' esterno degli impianti: se ci sono problemi è chiaro poi che dobbiamo intervenire, ma è altrettanto vero che in caso di incidenti gravi il calcio va fermato. Noi ci sentiamo sfruttati, mal
pagati visto che il costo del servizio che garantiamo è bassissimo: non è più possibile inoltre che tutta la collettività si sobbarchi costi che in definitiva riguardano solo quelli che vanno alle partite di calcio, tenendo per altro presente che, considerato il gran numero di agenti impiegati in occasione degli incontri, il controllo nel territorio viene inevitabilmente penalizzato".

20/10/2003





        
  



3+1=

Altri articoli di...

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji