Da una parte c'è una forte e chiara intenzione di vendere, ma dall'altra c'è una grossa titubanza da parte di chi avrebbe intenzione di cominciare ad intavolare una trattativa d'acquisto. Si può così fotografare l'attuale momento che sta vivendo la Samb, intesa come società. In mezzo ci sono i tifosi che, se da un lato contestano pesantemente la famiglia Gaucci, dall'altro si auspicano che arrivi qualcuno che sappia azzerare la gestione del patron romano ed iniziare una nuova era.

Latita, però, chi potrebbe essere interessato a tuffarsi nell'affascinante avventura che rappresenta la Samb. Eppure potrebbe partire con il piede giusto perché avrebbe sicuramente i favori della tifoseria, che non ne può più delle pesanti dichiarazioni che vengono rilasciate, quasi quotidianamente, da Luciano ed Alessandro Gaucci sull'ambiente rossoblù e sul massimo disimpegno che viene gettato attualmente sul sodalizio di Viale dello Sport. E' una mancanza di coraggio nel confrontarsi con una piazza ambiziosa come quella di San Benedetto oppure è una calcolata attesa per far scendere le pretese economiche che vengono avanzate dalla famiglia Gaucci per cedere la società?

E' difficile rispondere, ma al momento attuale chi sta muovendo piccolissimi passi per poter eventualmente iniziare una trattativa d'acquisto sarebbe la cordata di imprenditori sambenedettesi, che sembrerebbe riconducibile ad alcuni soci dell'Adriatica Costruzioni. Interpellati, smentiscono sempre qualsiasi interesse nei confronti del sodalizio rossoblù, ma alcune indiscrezioni confermerebbero il coinvolgimento di alcuni dei soci dell'azienda sambenedettese operante nel settore edilizio. Nei prossimi giorni dovrebbero presentare all'amministrazione comunale un progetto inerente le aree a ridosso dello stadio Riviera delle Palme, con l'obiettivo che possa arrivare un segnale positivo. Solo in quel caso gli imprenditori locali, che si impegnerebbero anche nella messa a norma dell'impianto sportivo, potrebbero chiamare Luciano Gaucci per poter iniziare una possibile trattativa d'acquisto della società rossoblù.

Il patron romano è forse nella posizione più comoda perché attende che qualcuno esca allo scoperto. Si partirebbe da una base di tre milioni di euro, ma è ovvio che la cifra, di questi tempi, farebbe impaurire chiunque. E Giuseppe Ruggieri che fine ha fatto? L'imprenditore reggiano e presidente della Sanremese, che nei giorni scorsi aveva espresso l'intenzione di entrare in compartecipazione con la cordata locale, sembra che si sia defilato e si potrebbe ormai ritenere fuori da tutti i giochi.

I tifosi rossoblù, invece, sono preoccupati e vogliono vederci chiaro. Come prima mossa una delegazione degli stessi incontrerà domani pomeriggio il vicesindaco Pasqualino Piunti per conoscere qualche particolare in più sui movimenti che ruotano attorno al sodalizio rossoblù.

Intanto i tifosi stanno preparando al meglio l'organizzazione per la trasferta di domenica prossima a Lanciano. Il Centro Coordinamento Club ha allestito, per ora, cinque pullman. Chi opta per questa soluzione con 26 euro paga il costo del viaggio e quello del biglietto della partita (quest'ultimo da solo è al prezzo di 11 euro) e si deve recare al bar Affinity. Altri tagliandi sono in vendita a Nuovi Orizzonti e a T.Box. I biglietti si possono acquistare fino a sabato mattina. I supporters rossoblù, circa mille, si muoveranno per l'Abruzzo anche con le auto private. Il ritrovo per tutti è previsto per le ore 11 di domenica.

Intanto la compagine rossoblu ha sostenuto quest'oggi una doppia seduta di allenamento. Nel pomeriggio, al campo della cooperativa "L'Aquilone" a Pagliare del Tronto, si è bloccato Totò Criniti per una lombalgia. Domani il fantasista rossoblu si sottoporrà ad alcuni esami per valutare l'entità dell'infortunio. E' rimasto a riposo, anche quest'oggi, il portiere Aprea, che riprenderà comunque domani ad allenarsi. Domani pomeriggio, sempre a Pagliare del Tronto, il consueto test in famiglia.