Scuola in controtendenza: l'Istituto d'Arte di Ascoli apre a Grottammare "fotografia"
Grottammare | Nel 2004/2005 le prime classi di questo indirizzo nella ex sede dell'Istituto per Geometri, messa a disposizione dal Comune.
di Giovanni Desideri
Tempi di "tagli massicci alla scuola" (parole della prof.ssa Marisa Salvatori, preside dell'Istituto d'Arte "Licini" di Ascoli), buone notizie da Grottammare. Nel 2004/2005, infatti, nell'edificio ex sede dell'Istituto Tecnico per Geometri (lungo la Statale) riaprirà la sezione di fotografia dell'Istituto Licini. Si tratterà di riapertura, dacché quest'anno ad Ascoli non si erano avute sufficienti iscrizioni per formare una nuova prima classe (le altre quattro classi sono invece regolarmente attive, con un centinaio di studenti in totale).
E dire che "fotografia" era stato tra i primi corsi offerti da questa scuola che ha più di un cinquantennio di storia e che conta oggi circa 500 studenti che arrivano da 54 Comuni e tre regioni (il bacino d'utenza forse più vasto tra tutte le scuole provinciali). A gennaio 2004, prova della creatività di questo indirizzo di studi, l'Istituto Licini organizzerà un'esposizione di circa 50 foto in bianco e nero 30x40, opera naturalmente degli studenti, presso la sala Kursaal. Titolo: "Storie di porto". Una nota d'orgoglio dell'Istituto è poi la completezza delle tecniche che vengono usate, dalla stampa a mano delle foto (sia a colori sia in bianco e nero), al digitale.
L'apertura di questa nuova scuola superiore a Grottammare è stata possibile, s'intende, grazie alla piena collaborazione tra il Comune e l'Istituto Licini (oltre alla preside, hanno collaborato in modo particolare la prof.ssa di Storia dell'Arte, Manuela Buttafoco, il prof. di "Fotografia artistica" Manlio Piattoni e quello di "Disegno dal vero" Piernicola Cocchiaro, che ha anche redatto il progetto per il recupero dell'intero edificio di tre piani, lungo la Strada Statale, adiacente al Comune). Imprimatur dalla Regione Marche, nella persona del dott. De Gregorio, direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale.
Il progetto complessivo di recupero dell'edificio contiene mirabilia: un "palazzo della cultura e dell'arte" molto dinamico con la nuova biblioteca comunale al primo piano (entro due anni), mentre la scuola avrà a disposizione il secondo piano (cinque aule, due laboratori, segreteria, servizi), più il sottotetto destinato ad archivio scolastico e amministrativo. Il pian terreno sarà invece a disposizione delle associazioni culturali. Le interazioni tra i diversi livelli di questo palazzo saranno uno degli obiettivi per migliorare la formazione dei ragazzi ma anche dell'intera cittadinanza.
I lavori da compiere verranno eseguiti dal Comune di Grottammare e riguarderanno l'installazione di un'ascensore, i bagni, la messa a norma degli impianti. Ma per uno o due anni, a partire proprio dal settembre 2004, il corso di fotografia sarà ospitato al pian terreno dopo una prima serie di interventi.
Presso la nuova scuola sarà possibile conseguire un diploma di qualifica ("maestro d'arte") dopo 3 anni o un diploma di maturità dopo cinque, con la possibilità di accedere a tutte le facoltà universitarie, compresa l'Accademia di Belle Arti. Come noto, le iscrizioni al primo anno di scuola superiore si fanno ormai, senza più il bisogno di confermare la scelta, entro il 31 gennaio. In caso si cambi idea si deve chiedere il nulla osta alla scuola cui ci si era già iscritti.
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24/11/2003
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